MaM
Messaggio del 31 gennaio 1984:Continuate ad aiutare i poveri, a visitare i malati e a pregare per i defunti.

Don Stefano Gobbi - Rubbio (Vicenza), 15 agosto 1995. Festa di Maria Santissima Assunta in cielo. Segno di sicura speranza.

«Oggi guardate alla vostra Mamma Celeste, assunta alla gloria del Paradiso, anche con il suo corpo. Unitevi alla gioia di tutte le schiere angeliche, dei santi, delle anime che ancora si purificano nel Purgatorio. Partecipate anche al gaudio della Chiesa, pellegrina nel deserto del mondo e della storia, che contempla la vostra Mamma Celeste come segno di consolazione e di sicura speranza.

- Sono segno di sicura speranza per la Chiesa, mentre cammina verso la sua perfetta glorificazione, che conoscerà nel momento in cui Gesù Cristo ritornerà a voi nella gloria. In questi ultimi tempi della grande tribolazione, nell'ora conclusiva del secondo avvento che state vivendo, quale speranza si apre nella vita della Chiesa la sicurezza di essere sempre da Me assistita e protetta, con il palpito del mio cuore materno e misericordioso. Così la mia presenza accanto alla Chiesa è conforto alla sua sofferenza, sollievo alla sua fatica, forza al suo annuncio, sostegno alla sua fede, aiuto nel suo cammino verso la santità.

- Sono segno di sicura speranza per l'umanità oggi così posseduta dal Maligno, tanto minacciata nella sua stessa vita, dilaniata dall'egoismo e dall'odio, dalle lotte fratricide e dalle guerre. Come Mamma aiuto tutta l'umanità a ritornare al suo Signore, sulla via della penitenza e della preghiera, della conversione, del cambiamento del cuore e della vita. E così preparo per lei nuovi giorni di pace e non di afflizione, di serenità e di gioia. Sopra tutto, in questi ultimi tempi, mi faccio presente in maniera forte per preparare l'umanità a ricevere Gesù che sta per ritornare nella gloria, per operare una sua totale e perfetta trasformazione.

- Sono segno di sicura speranza per tutti voi miei poveri figli, che portate il peso di molte sofferenze e di grandi dolori. Queste sofferenze ormai devono aumentare per tutti e i dolori cresceranno sempre di più, perché vivete gli ultimi tempi della grande tribolazione. Guardate oggi alla vostra Mamma Celeste, assunta alla gloria del Paradiso, se volete varcare le soglie della speranza. Dal mio Cuore Immacolato faccio scendere la rugiada della divina Misericordia, balsamo soave, che si depone sulle ferite aperte e sanguinanti di tutti i miei figli.

- Sono segno di sicura speranza per voi peccatori e lontani, per voi ammalati e disperati, per voi oppressi e perseguitati, per voi percossi e schiacciati, per voi colpiti dalla violenza e dall'odio, per voi calpestati e uccisi dalle lotte fratricide e dalle guerre.

Nel momento conclusivo della grande prova, sentirete la mia presenza di Mamma, che vi aiuta a varcare la soglia della speranza, per entrare nella nuova era di pace, che giungerà per la Chiesa, per l'umanità e per tutti voi, con il trionfo del mio Cuore Immacolato nel mondo».