MaM
Messaggio del 11 dicembre 1986:Cari figli, vi invito a pregare in modo particolare in questo tempo (di Avvento) per essere in grado di gustare la gioia dell'incontro con Gesù che nasce. Io, cari figli, desidero che viviate questi giorni come li vivo io, con gioia. Desidero guidarvi e mostrarvi la gioia alla quale io desidero condurre ognuno di voi. Perciò, cari figli, pregate e abbandonatevi a me totalmente. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Don Stefano Gobbi - Madrid (Spagna), 22 marzo 1995. Esercizi Spirituali in forma di Cenacolo coi Sacerdoti del M.S.M di Spagna e di Gibilterra. Io sono da voi consolata.

«Il mio Cuore addolorato viene da voi consolato, in questi giorni di continuo Cenacolo, figli prediletti del mio Movimento, che siete venuti da tante parti della Spagna, questa terra dal mio Avversario così insidiata, ma dalla vostra Mamma Celeste amata e protetta. Voi versate balsamo sulle mie ferite e chiudete le piaghe del mio profondo dolore. Io sono da voi consolata.

- Sono da voi consolata, per la vostra preghiera continua, fatta con raccoglimento e con amore, e che voi offrite al Signore con Me e per mezzo di Me. Voi date una grande forza di intercessione e di riparazione alla vostra Mamma Celeste e così posso intervenire ad ordinare gli avvenimenti del vostro tempo, secondo il disegno di misericordia e di salvezza del mio Cuore Immacolato. Quanto è grande il mio dolore nel vedere che, da tanti miei figli prediletti, la preghiera viene sempre più trascurata. Non si prega più. Una azione disordinata e dispersiva occupa la giornata di tanti Sacerdoti, che vengono sommersi dallo spirito del mondo e diventano sale insipido e luce ormai spenta.

- Sono da voi consolata dal vostro impegno di camminare sulla strada della santità. Oggi come è necessaria la santità dei sacerdoti per la salvezza del mondo!In un mondo posseduto dal Maligno, in una Chiesa oscurata dal secolarismo e dal permissivismo morale, è necessario che i Sacerdoti siano santi, per indicare a tutti la strada sicura che porta alla salvezza ed alla pace. Combattete il peccato come il vostro male più grande; rendetevi sempre disponibili al Sacramento della Riconciliazione, che oggi viene così trascurato; donate la Grazia di Dio alle anime oscurate dal male; camminate con gioia sulla strada fiorita di tutte le virtù e così giungerete alla santità. Per questo vi domando di consacrarvi al mio Cuore Immacolato: perché desidero comunicare anche a voi, miei piccoli figli, la stessa santità della vostra Mamma Celeste.

- Sono da voi consolata dal vostro particolare impegno di fedeltà e di unità. In questa vostra Nazione come è vasta e pericolosa la contestazione al Papa e l'opposizione al suo Magistero. Per questo vengono messe in discussione e negate verità fondamentali della fede cattolica, gli errori sono insegnati e seguiti, la perdita della fede si diffonde ed ovunque dilaga la grande apostasia da Gesù e dal suo Vangelo. Siate voi forti testimoni di unità al Papa e di fedeltà al Vangelo, di cui siete i ministri. Non guardate al cattivo esempio che in ciò vi possono dare superiori e confratelli; guardate solo al profondo dolore ed alla ferita sanguinosa che procura al Cuore della vostra Mamma Celeste questa progressiva apostasia, che sempre più si diffonde nella Chiesa. E versate il balsamo della vostra fedeltà e della vostra unità sulle ferite aperte e sanguinanti del mio Cuore Immacolato.

- Sono da voi consolata perché seguite la strada che, in questi anni, vi ho tracciato, con i messaggi che ho dato al cuore di questo mio piccolo figlio. Siate a lui sempre più uniti; accogliete la parola che vi dono per mezzo di lui. Non lasciatevi distrarre, né attirare su altre strade, perché oggi molti sono coloro che diffondono falsi messaggi e visioni non vere. In questo modo cooperate ad una diffusione sempre più grande della mia Opera del Movimento Sacerdotale Mariano in tutta la vostra Patria. E diventate gli strumenti preziosi della mia materna azione di salvezza e di misericordia per tutti i miei poveri figli smarriti e soprattutto in questo Io sono da voi consolata. Con i vostri cari, con coloro che sono affidati al vostro ministero sacerdotale, vi benedico nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo».