«Figli prediletti, guardate oggi con gioia allo splendore del mio Corpo glorioso, assunto alla gloria del Paradiso. La Santissima e Divina Trinità viene oggi glorificata dalla vostra Mamma Celeste. Il Padre contempla in Me il capolavoro della sua creazione e si compiace nel vedermi circonfusa dallo splendore della sua gloria e della sua divina potenza. Il Figlio mi vede con gioia accanto a Sé e mi associa al suo regale potere su tutto l'universo. Lo Spirito Santo viene glorificato dalla sua Sposa, che è esaltata al di sopra di tutte le creature terrene e celesti.
In questo giorno rifletto su di voi i raggi del mio splendore e vi domando di camminare nella luce della mia materna presenza accanto a tutti voi. Proprio per il privilegio della mia corporea assunzione al cielo, Io posso sempre essere accanto a tutti voi, miei poveri figli, ancora pellegrini su questa terra.
Sono accanto alla mia Chiesa, sofferente e divisa, crocifissa ed immolata, che vive le ore dolorose del suo martirio e del suo calvario. Sono accanto a tutta l'umanità, redenta da Gesù, ma ora così lontana dal suo Signore, e che cammina sulle strade cattive del male e del peccato, dell'odio e della iniquità. Sono accanto ai miei figli smarriti, per condurli sulla via della conversione e del ritorno al Signore; agli ammalati, per dare a loro conforto e guarigione; a tutti i lontani, per condurli alla casa del Padre Celeste che con tanto amore li attende; ai disperati, per dare a loro speranza e fiducia; ai moribondi, per aprire ad essi la porta della eterna felicità. Sono particolarmente accanto al mio Papa, che è da Me stessa guidato, condotto ed immolato; ai Vescovi e Sacerdoti, per dare loro coraggio e forza di camminare sulla strada della eroica testimonianza a Gesù ed al suo Vangelo; ai Religiosi, per aiutarli a seguire Gesù ubbidiente, povero e casto, fino al Calvario; a tutti i Fedeli, per dare a loro la grazia di mantenere in ogni circostanza le loro promesse battesimali. Ora che la grande prova è giunta, mi sentirete in maniera straordinaria accanto a tutti voi, per essere il grande segno di consolazione e di sicura speranza, in questi ultimi tempi della purificazione e della grande tribolazione».