MaM
Messaggio del 25 maggio 1990:Cari figli, vi invito a decidervi a vivere con serietà questa novena (di Pentecoste). Consacrate il tempo alla preghiera e al sacrificio. Io sono con voi e desidero aiutarvi, affinché cresciate nella rinuncia e nella mortificazione per poter capire la bellezza della vita di quelle persone che si donano a me in modo speciale. Cari figli, Dio vi benedice di giorno in giorno e desidera il cambiamento della vostra vita. Perciò pregate per poter avere la forza di cambiare la vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Don Stefano Gobbi - Milano, 8 settembre 1990. Natività della Beata Vergine Maria. Il compito che ti ho affidato.

«Figli prediletti, partecipate oggi alla gioia di tutta la Chiesa celeste e terrena, che contempla la vostra Mamma Celeste nel momento della sua nascita. Sono l'aurora che sorge per annunciare la nascita del sole eterno di mio figlio Gesù, nostro redentore e salvatore. Per questo il Signore mi ha resa immacolata fin dal momento della mia umana concezione. Mi ha voluta tutta bella, piena di grazia e rivestita di santità. Così oggi, nella festa della mia nascita, voi mi contemplate come l'aurora che sorge, bella come la luna, splendente come il sole, terribile come un esercito preparato alla battaglia.

- Io sono l'aurora che annuncia l'evento stupendo della vostra salvezza, e che tutti vi prepara alla venuta del grande giorno del Signore.

- Sono bella come la luna, che brilla di luce riflessa dal sole, perché la mia è la stessa bellezza della Santissima Trinità che mi avvolge, è la pienezza della Grazia di Dio che mi trasforma, è la sua divina santità che mi ricopre.

- Sono splendente come il sole, perché vengo chiamata a diventare la Madre di Gesù Cristo, che è l'eterno splendore del Padre.

- Sono terribile, come un esercito schierato a battaglia, perché il compito che mi è stato affidato dal Signore è quello di vincere Satana, di schiacciare la testa all'antico serpente, di incatenare l'enorme drago rosso e precipitarlo nel suo abisso di fuoco, di lottare e di sconfiggere colui che si oppone a Cristo, cioè l'Anticristo, per preparare la seconda venuta di Gesù, che instaurerà il suo glorioso Regno fra voi.

Questo è il mio disegno. Quanto più la mia presenza si fa forte fra voi, tanto più si allontanano da voi le tenebre del male, del peccato, dell'odio, dell'impurità, perché Satana viene sempre più imprigionato e distrutto. In questi vostri ultimi tempi, compito della vostra Mamma Celeste, bella come la luna, splendente come il sole, terribile come un esercito schierato a battaglia, è di annunciare che sta per giungere a voi il grande giorno del Signore. In questo giorno della mia Natività, piccolo figlio da Me tanto amato, ti trovi alla vigilia di un lungo e faticoso viaggio, che ancora ti domando di fare per Me, in tante Nazioni di un altro Continente.

Questo è il compito che ti ho affidato: portare in ogni parte del mondo il mio materno annuncio e chiamare tutti i miei figli ad entrare, con il loro atto di consacrazione, nel rifugio luminoso e sicuro del mio Cuore Immacolato. Perché la prova che sta per giungere a voi è tanto grande e siete chiamati tutti a soffrire con Me. Ma la vostra è come la sofferenza di una mamma che deve dare alla luce il suo bambino. Infatti l'immenso dolore di questi ultimi tempi prepara la nascita di una nuova era, dei tempi nuovi, in cui Gesù verrà nello splendore della sua gloria ed instaurerà il suo Regno nel mondo.

Allora tutta la creazione, liberata dalla schiavitù del peccato e della morte, conoscerà lo splendore di un secondo Paradiso terrestre, in cui Dio dimorerà con voi, asciugherà ogni lacrima, non vi sarà più giorno né notte, perché le cose di prima sono passate e vostra luce sarà quella dell'Agnello e della nuova Gerusalemme discesa dal cielo sulla terra, pronta come una Sposa per il suo Sposo».