MaM
Messaggio del 2 gennaio 2020:Cari figli,so di essere presente nelle vostre vite e nei vostri cuori. Sento il vostro amore, odo le vostre preghiere e le rivolgo a mio Figlio. Però, figli miei, io voglio essere, mediante un amore materno, nella vita di tutti i miei figli. Voglio radunare attorno a me tutti i miei figli, sotto il mio manto materno. Perciò invito voi e vi chiamo apostoli del mio amore, perché mi aiutiate. Figli miei, mio Figlio ha pronunciato le parole: “Padre nostro”, Padre nostro che sei ovunque e nei nostri cuori, perché vuole insegnarvi a pregare con le parole e i sentimenti. Vuole che siate sempre migliori, che viviate l’amore misericordioso che è preghiera e sacrificio illimitato per gli altri. Figli miei, date a mio Figlio l’amore per il prossimo; date al vostro prossimo parole di consolazione, di compassione e atti di giustizia. Tutto ciò che donate agli altri, apostoli del mio amore, mio Figlio lo accoglie come un dono. E io sono con voi perché mio Figlio vuole che il mio amore, come un raggio di luce, rianimi le vostre anime, che vi aiuti nella ricerca della pace e della felicità eterna. Perciò, figli miei, amatevi gli uni gli altri, siate uniti mediante mio Figlio, siate figli di Dio che tutti insieme con cuore colmo, aperto e puro, dicono il Padre nostro e non abbiate paura! Vi ringrazio

Don Stefano Gobbi - Milano, 13 maggio 1987. Anniversario della prima apparizione a Fatima (Vigilia della mia partenza per Stati Uniti e Canada). In quale abisso siete caduti!

«Oggi ricordate i settant'anni della mia prima apparizione nella povera Cova da Iria in Fatima, dove dal Cielo sono venuta per donarvi il mio messaggio di conversione e di salvezza. Da allora il succedersi di questi anni è stato una continua conferma di ciò che Io vi avevo predetto.

- Il rifiuto di tornare a Dio, per mezzo della conversione, ha portato tutta l'umanità sulla strada arida e fredda dell'odio, della violenza, del peccato e di una sempre più vasta impurità. Le guerre si sono continuamente succedute le une alle altre e, nonostante tanti sforzi compiuti, non siete ancora riusciti a costruire la pace. Anzi, mai come oggi, il mondo viene sempre più minacciato di una sua stessa autodistruzione.

- Non si è voluto rispondere alla mia domanda di preghiera, che allora Io vi avevo fatto, specialmente con la recita frequente del santo Rosario, per ottenere la conversione dei peccatori e la salvezza di tante anime, esposte al grave pericolo di perdersi eternamente. Così la notte del peccato ha avvolto il mondo ed il male si è ovunque diffuso come un terribile cancro. Non si vuole riconoscere il peccato come un male, anzi esso viene apertamente giustificato ed esaltato come un bene. Non ci si confessa più. Si vive e si muore abitualmente nel peccato mortale e ogni giorno quante anime vanno all'inferno, perché non c'è chi prega e si sacrifica per la loro salvezza.

- Non è stata accolta la mia domanda di consacrarmi la Russia, da parte del Papa assieme a tutti i Vescovi, e così essa ha diffuso i suoi errori in ogni parte del mondo.

Vivete in una umanità che ha costruito una nuova civiltà, atea e antiumana. Non si ama più; non si rispettano più la vita ed i beni del prossimo; le fiamme dell'egoismo e dell'odio spengono quei semi di bontà che spuntano ancora dal cuore degli uomini. I poveri sono abbandonati; i piccoli vengono insidiati e nutriti col cibo avvelenato dello scandalo; i giovani sono traditi ed avviati a precoci esperienze del male; i focolari domestici sono profanati e distrutti... Quanto è grande la vostra desolazione. Come è densa la tenebra che vi avvolge. In quale abisso siete caduti!

Satana è riuscito ad estendere ovunque il suo regno di tenebra e di morte e domina da sicuro vincitore. Ma ora iniziate a vivere quanto Io a Fatima vi ho predetto per gli ultimi anni di questo vostro secolo e che ancora viene custodito sotto il velo del segreto. Questi sono i miei tempi. Dopo i dolorosi anni del trionfo di Satana, ora iniziano gli anni del trionfo del mio Cuore Immacolato. Per questo oggi vi invito tutti ad assecondare questo mio Disegno, ad accogliere questa mia Opera di amore, che Io stessa sto facendo in ogni parte del mondo con il mio Movimento Sacerdotale Mariano. E mi servo ancora di te, mio più piccolo bambino, e ti porto in ogni parte, anche in luoghi tanto lontani, per una nuova ed estrema azione di richiamo.

Ormai i grandi avvenimenti sono giunti. Per questo il mio Papa ha indetto uno straordinario anno mariano. Allora entrate tutti nel Rifugio che il mio Cuore Immacolato vi ha preparato. Questi sono gli anni in cui, dal profondo abisso di tenebra e di desolazione, Io vi condurrò al più alto vertice di Luce, di Grazia e di Amore, perché, per mezzo del trionfo del mio Cuore Immacolato, risplenderà su tutto il mondo il glorioso Regno di mio figlio Gesù».