MaM
Messaggio del 25 agosto 2007:Cari figli, anche oggi vi invito alla conversione. Che la vostra vita, figlioli, sia riflesso della bontà di Dio e non dell’odio e dell’infedeltà. Pregate, figlioli, affinchè per voi la preghiera diventi vita. Così scoprirete nella vostra vita la pace e la gioia che Dio dà a quelli che sono col cuore aperto verso il Suo amore. E voi che siete lontani dalla misericordia di Dio convertitevi, affinchè Dio non diventi sordo alle vostre preghiere e non sia tardi per voi. Perciò, in questo tempo di grazia, convertitevi e mettete Dio al primo posto nella vostra vita. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Don Stefano Gobbi - Dongo (Como), 31 dicembre 1985. Ultima notte dell'anno. La vostra preghiera con me.

«Figli prediletti, passate con Me nella preghiera le ore di questa ultima notte dell'anno. Quanti miei figli trascorrono queste ore nei divertimenti, nella dissipazione, per salutare, con il rumore e lo svago, il nuovo anno. Voi invece elevate al Signore con Me una forte preghiera di ringraziamento. Il suo Amore misericordioso continua oggi a compiere un grande disegno di salvezza e di misericordia, anche per gli uomini così smarriti ed ammalati di questi vostri tempi. Il peccato è la vostra vera malattia, che contagia sempre di più i miei figli e li conduce a vivere nell'egoismo, nell'odio, nella impurità, nel rifiuto ostinato del Signore vostro Dio, che vi ha creati e vi conduce sulla strada della vera felicità. Il Signore vi domanda di ritornare sulla via del ritorno a Lui ed in tanti modi, anche durante questo anno, vi ha dato segni del suo invito alla conversione. Elevate al Signore con Me una forte preghiera di riparazione.

L'iniquità ricopre tutta la terra come un alto strato di ghiaccio ed ha inaridito il cuore e l'anima di tanti miei figli. La coppa della divina giustizia è colma, è stracolma e domanda di essere placata. Mentre sta per compiersi sul mondo il più grande mistero di iniquità, Io mi rivolgo a voi miei figli per invitarvi a fare con me una grande catena di riparazione.

Offrite tutte le vostre preghiere, le vostre sofferenze di qualsiasi genere, unendole ogni giorno al Sacrificio di mio figlio Gesù, che si rinnova ovunque in riparazione ed in remissione di tutti i peccati del mondo. Allora mi aiutate a tenere ancora sospeso il castigo, che questa umanità ormai si attira, a causa della propria empia condotta di vita. Ormai i nuovi tempi sono alle porte. Io sono la Madre che vi conduce sulla strada della salvezza e della pace. Nella preghiera, nel digiuno, nella mortificazione, nella penitenza, con Me disponetevi a vivere i nuovi giorni che vi attendono e che la misericordia del Padre vi prepara».