Gesù
Avete già constatato che vivere in unione con Me, attraverso la Comunione, significa ricevere il profumo che anticipa la vita nel Paradiso. Lasciami agire... Va e cerca il Monsignore, digli che il Mio titolo è Carità...
I crimini della umanità sono immensi e chiamano su di essa il castigo che merita. Ancora il Mio amore è più forte della Mia giustizia. Se il mondo vuole salvarsi, l'uomo deve imparare ad amare se stesso amando la propria anima, e per questo, niente di meglio che il pane di vita che Io gli dò. Io espanderò il Mio Spirito su di loro e così sapranno che arrivo sempre lì dove non Mi aspettano... Se si riconosce l'albero sterile dai suoi rami secchi che non danno più nulla, così si riconosce anche l'albero dai suoi frutti.
Chi non vuole vedere, non vede e chi non vuole sentire non sente. Ma quando si aspetta la luce, non è da temere l'oscurità... Io voglio che il potere di attrazione del Mio amore in te, si riversi su questo mondo. Ho bisogno di esseri forti, difensori della fede, che oggi è minacciata e distrutta da tanti incoscienti.
Ho bisogno che tu ti faccia APOSTOLO DELLA EUCARESTIA (scrivilo in maiuscolo). Perché cercano di discutere sulle Mie decisioni? Guai ai responsabili del caos nel quale si dibattono e periscono le anime! (Consolami, amami...!)
Attraverso porte false, si sono introdotte nella Mia santa Chiesa, l'errore, l'ipocrisia, la menzogna, seminando dubbi sulle verità della fede. Fin dove vuole arrivare la temerità degli uomini? Sta per giungere il giorno in cui dovrò strappare la zizzania, perché non avanzi fino a spegnere il simbolo della fedeltà che ancora si mantiene inalterabile.
L'obbedienza è il freno del disordine e questo è divenuto tale che lo si può vincere soltanto con l'obbedienza a qualsiasi costo. La Mia volontà non è la stessa per tutti e dà ad ognuno quello per il quale è chiamato.
Il linguaggio dell'amore verrebbe inteso da molti, se lo spirito di contraddizione e di grettezza non venissero a turbare l'armonia della vostra personale diversità. Emettere, dunque, un giudizio sulle cose sensibili, significa riconoscere i propri limiti. Amare immensamente facilita la conoscenza della Mia volontà.
“Voglio che l'Apostolato della Nuova Evangelizzazione sia preparato in tempo, tracciato palmo a palmo, pianificato con cura. Questo vescovo, questi Sacerdoti, questo popolo daranno l'esempio; sarà la miccia che incendierà il mondo intero per espandere sopra il Mio popolo la Misericordia Celeste. Non ho forse eletto questo luogo per onorare l'Eucarestia? Io stesso guiderò questo Apostolato. Gli strumenti procedono quando il Maestro si serve di loro. Tu pensa alla tua missione, bisogna che tu accetti le rinunce, i sacrifici e le ferite. Molto coraggio, molto più amore! Desidero la tua disponibilità, perché tu sia Me in ogni istante!
(Signore, sono indegna, non crederanno a me...)
Dirai: “ Fui trovato da coloro che non Mi cercavano, Mi lasciai vedere da coloro che non chiedevano di Me...”
(Non capisco perché queste parole sono tra virgolette, ho paura, Signore...)
Altri lo capiranno.
Ripeti ciò che Io ti ispiro, senza paura, non sei tu che parli. Io sono con te; chiedo solo che dichiarate il Mio desiderio, che le anime vengano a cercare il Pane di vita, la Verità che Io voglio dare loro, perché quando realmente lo cercheranno, piangeranno e gemeranno per non poterlo trovare. Ciò che uno non Mi dà, Io vado a prenderlo da un altro e centuplico in lui le grazie di chi Mi rifiuta e così ricevo più amore e più gloria. Quando vedo che la creatura non può dare di più, prendo in considerazione la sua buona volontà, la porto verso il Mio volere, e lì essa trova la virtù di moltiplicare un atto per quanti ne desidera e così Mi dà la gloria, l'amore e l'onore che gli altri non Mi danno.
L'uomo forma il suo capitale nel cielo con tutto ciò che fa per Me sulla terra. Non sai tu che il Mio giogo è dolce per chi Mi ama? Può forse essere duro, quando è morbido e soave? Può forse essere amaro, quando è dolce? Io sono il Tutto. Io sono la tua allegria e devo esserlo, non solo quando ti parlo, ma anche quando ti dico di parlare per Me... Questa è l'ora perché Io parli, ma si avvicina l'ora nella quale voi dovrete parlare a Me...
Miei amati Sacerdoti! Che conto Mi renderete quando vi sarà chiesto che cosa avete fatto per portare la Comunione ai moribondi? Non ci sono molti Sacerdoti disponibili... Preparate i laici...! Lavorate nella Mia Vigna, poiché “Se il tuo occhio è puro, tutta la tua persona approfitta della luce; ma se è torbido, tutta la tua persona sarà nella confusione. Se quanto in te era luce si è trasformato in confusione, come saranno le tenebre...!”