MaM
Messaggio del 2 aprile 2014:Cari figli, con materno amore desidero aiutarvi affinché la vostra vita di preghiera e di penitenza sia un vero tentativo di avvicinamento a mio Figlio e alla sua luce divina, affinché sappiate distaccarvi dal peccato. Ogni preghiera, ogni Messa ed ogni digiuno sono un tentativo di avvicinamento a mio Figlio, un rimando alla sua gloria e un rifugio dal peccato. Sono la via ad una nuova unione tra il Padre buono ed i suoi figli. Perciò, cari figli miei, con cuore aperto e pieno d’amore invocate il nome del Padre Celeste, affinché vi illumini con lo Spirito Santo. Per mezzo dello Spirito Santo, diventerete una sorgente dell’amore di Dio: a quella sorgente berranno tutti coloro che non conoscono mio Figlio, tutti gli assetati dell’amore e della pace di mio Figlio. Vi ringrazio! Pregate per i vostri pastori. Io prego per loro e desidero che sentano sempre la benedizione delle mie mani materne ed il sostegno del mio Cuore materno.

Catalina Rivas - IO TI SOSTENGO A.N.A. 93 23 maggio 1995

Gesù

Perché guardi davanti a te con occhi inquieti e il cuore così angosciato? Io non ho quasi più spazio in esso... Che può importarti delle altre cose? Io ti porto fra le Mie braccia. Io ti sorreggo. Io sono il tuo vero amico... Guarda il sole. Riscalda anche i corpi dei traditori, dei bugiardi e dei blasfemi, riscalda anche il corpo dei devoti, dei buoni, dei leali... Sorridi, figliola...! Così va meglio... Io farò si che un giorno Mi riconosceranno in te, nella tua pace, nel tuo sguardo... lasciami approfittare della tua solitudine e tu approfitta della Mia presenza.

L'infinita carità che Mi circonda, non verrà oscurata dalla malevolenza di tanti, né dagli interessi dei pochi.

Rialzati dalle ceneri della delusione e dammi la tua mano, stringi fortemente la Mia e cammina sicura. La Mia opera non potrà mai essere distrutta da satana. La Mia opera ha il sigillo dello Spirito Santo, ha il dono del Padre... i frutti dei Miei alberi sono riconosciuti dagli uomini... Quelli del Mio nemico vengono abbattuti. Abbagliano, fanno colpo, ma non tardano a perdere il loro fulgore, mentre il Mio perdura.