Gesù
Sono qui, figlia Mia, nel Sacramento Eucaristico. Sacramento concepito dal Mio amore prima di tutti i secoli, realizzato dalla Mia onnipotenza infinita nel tempo, predicato alle nazioni; consolazione del mondo, che inebria con la sua dolcezza i cuori degli uomini.
Mistero altissimo, che supera ogni natura creata e per il quale, dopo essere salito ai cieli, Io volli rimanere con voi fino alla fine dei secoli. Perché il Mio amore non lo permetteva e non poteva sopportare che rimanessero orfani quelli che amavo più della Mia vita. Qui risiede il cielo nuovo, creato e abbellito con arte divina, perché il Mio Cuore si conformi ad esso ogni giorno. Qui educo i fedeli e li formo a Mio modo, come figli Miei amatissimi. Di Me si nutrono e con Me si ricreano: assorbono la generosità e la forza del Mio amore; si animano nel praticare le Mie virtù; imparano a rallegrarsi e a glorificarsi come Io stesso Mi rallegro e Mi glorifico.
Oh, se tu potessi comprendere, figlia Mia, di quale consolazione gioisce il tuo Gesù, per la devozione e per l'amore di tante anime, che vivono affettuosamente unite a Me!
Seppur fragili per loro natura, queste anime generose prendono decisioni forti, quasi eroiche per Me; ricompensano così con i loro sentimenti e le loro opere, i sacrifici del Mio amore, consacrandosi alla Mia Volontà. Non dovrei forse rallegrarmi con un amore tanto puro e tanto dolce? Non dovrei riversare in esse tutta la Mia Misericordia?
Le Mie delizie sono le anime pure, poiché il Mio amore non riposa, ma si offre e si unisce all'oggetto amato.
Così come nella vita non esiste nulla che si unisca così tanto, come l'alimento e colui che si alimenta, nello stesso modo accade nella vita spirituale: con il regalo del Mio amore, si realizza una stretta unione tra l'anima e Me stesso.Questa è l'unione santificante e divina, con la quale Io faccio felice ogni anima; è l'opera del Mio amore illimitato. Cerca, figlia Mia, di rimanere in Me, non solo con la fede, la speranza e la carità, ma con l'unione perfettissima che si realizza in questo Sacramento. Perché vivere unita a Me è per te necessario, importante, straordinario; poiché in questa unione tu troverai sempre la vita, la forza, la perfezione e la santità.
Nello stesso modo con cui il fuoco comunica il suo calore e il suo colore al ferro, così Io comunico il Mio amore e il Mio regno all'uomo. E nello stesso modo con cui, mescolando due cere, si forma una sola cosa, così tu, quando ricevi la comunione, ti unisci con Me: tu sei in Me e Io in te. Tale è il mistero magnifico dell'amore, la cui forza e il cui potere risiedono nel Mio Cuore in modo tale che, grazie ad esso, ti viene concesso non solo di prender parte del Mio corpo, ma anche della Mia anima, di unirti intimamente alla Divinità e dolcemente di essa gioire.
In questa dolcissima unione, il Mio Cuore sparge quella grazia soave e necessaria che renderà durevole la nostra unione. Unione tanto più mirabile e gioiosa in quanto non consiste nella compassione e nella fusione di ognuno di noi, ma nella completa trasformazione dell'uno nell'altro, mediante la quale i Miei affetti, il Mio amore, i Miei desideri e i Miei piaceri diventano i tuoi. E qui si consuma quella unione, per la quale Io Mi ritroverò in te in corpo e anima; e tu, persona umana, in corpo ed anima ritroverai te in Me.
Questa è la ragione per la quale l'anima ben disposta vive come Me, per Me e in Me, nella comunione alimentata frequentemente da questo Sacramento; in questo modo l'anima verrà ad assomigliare a Me, che ritraggo nella sua vita la Mia propria vita e dovunque il Mio Spirito la porti, lì, essa allegramente vola, vivendo in Me sempre e dappertutto.
Il mondo non comprende, non può comprendere questo tratto mirabile del Mio amore, questa comunicazione segreta e divina, tra il Sacramento Eucaristico e il cuore di quelli che Mi amano. Ma tu lo comprenderai, se conserverai l'innocenza del corpo e manterrai la purezza nel cuore.