Gesù
La vera virtù, in questa vita, non rimane mai statica. Per molto che si faccia e si progredisca nella virtù, molto di più si può e si deve progredire.
Non ci si senta soddisfatti unicamente da quelle virtù che sono parte della natura di ognuno, poiché con queste, non si guadagnano frutti eterni, ma solo passeggeri.
Ogni pianta, che non ha la sua origine nella Grazia Divina, sarà sradicata. La perfezione e i suoi progressi, nell'ordine della grazia, non possono raggiungersi se non dopo i desideri del cuore.
Riportate frequentemente alla memoria i grandi e forti motivi che vi stanno spingendo a maggiori progressi nella perfezione. Perciò, riflettete su chi è Colui che servite e quanto sia degno di essere amato per le sue infinite perfezioni; vi sentirete così stimolati nell'amore. Ricordate i benefici che vi ha concesso; e se i vostri cuori non hanno perso completamente la facoltà di provare dei sentimenti, Mi amerete con un sentimento nuovo di gratitudine.
È pesante la gravità e la moltitudine di peccati che Io, con cuore tutto paterno, vi ho perdonato. Credete, forse, di fare abbastanza per Me, per quanto facciate molto?
Contemplate l'infelicità di coloro che sono schiavi del peccato o della tiepidezza, e la ineffabile gioia di coloro che, invece, Mi servono con amore fervente.
In sintesi, osservate la bellezza della virtù e la bruttezza del vizio. Meditate sulla brevità della vita presente e sulla eternità della vita futura, la morte certa e l'incertezza dell'ora della morte.