Gesù
Procura, figliola, di acquisire lo spirito di preghiera, supplica per ottenere la santa abitudine di pregare. Prega non solo oralmente, ma mentalmente e con il cuore; nella prosperità, per offrirmi la tua riconoscenza e la tua gioia; nelle avversità, per implorare il Mio aiuto e il Mio conforto; nel dubbio per sollecitare il Mio consiglio.
Mai troverai, come nella preghiera, la conoscenza vera di Me e di te; senza la preghiera, non troverai mai l'umiltà e la vera carità. Mai potrai conoscermi bene, mai possederai il Mio Spirito, mai comprenderai i sentimenti che Mi animano in molte cose.
Se ricorri alla preghiera per chiedere beni materiali o economici, accadrà che penserai a questi in un modo molto diverso da come pensavi prima, perché la luce della Grazia Divina, che viene concessa all'anima in preghiera, è infinitamente più pura delle luci della comprensione umana.
Se ricorri a Me tutte le volte che ti senti afflitto, non ti sarà necessario cercare consolazioni umane, perché una goccia della Mia consolazione è molto più efficace di tutte le consolazioni degli uomini.
Chi si impegna nella preghiera, si unisce a Me molto più intimamente. Non cade, si rialza; non si intristisce, si rianima; non vacilla, ma acquista maggior sicurezza.
L'anima abituata a ricorrere a Me in ogni occasione, ha il suo protettore, il suo consigliere e il suo consolatore. Sulla preghiera, si fonda una sicura speranza di perseveranza. Essa è il nutrimento di coloro che hanno fame e sete di giustizia, il godimento delle anime pure; in essa si trova tutto quanto si può desiderare.
Mentre preghi, Mi riverisci, Mi glorifichi e fai sulla terra quello che gli Angeli e i Santi fanno in cielo; quello che farai in seguito, per tutta l'eternità.