MaM
Messaggio del 29 ottobre 1983:Vi dono il mio cuore: accettatelo! Non voglio procurarvi dispiacere ma, vi dico, non potrò restare sempre con voi. Tuttavia con il cuore sarò sempre con voi. Dovete pregare molto e non pensate che una giornata trascorsa senza la preghiera non sia una cosa grave. Dovete sforzarvi di pregare ogni giorno. La preghiera è l’unica via che porta alla pace. Se pregate e digiunate, tutto ciò che chiedete l’otterrete.

Catalina Rivas - IO BENEDICO COLORO CHE ASCOLTANO LA MIA PAROLA PC-6 10 maggio 1996

Il Signore
Mi fa molto piacere, piccola, che tu cerchi la strada della verità eterna, del servizio ai tuoi fratelli, la strada della povertà di spirito, la strada che porta alla sapienza e ignora le vane strade del mondo.

Sai quanto Mi piace uno spirito di sacrificio e d’obbedienza? La Mia amara Passione ha, indubbiamente, in sé la dimensione dell’espiazione e della riparazione per i peccati degli uomini.

Il fatto che Io Mi sia immerso nella più profonda sofferenza del mondo peccatore, fino al punto di espormi al tormento, al martirio e alle umiliazioni da parte degli uomini, fa parte del Mio mistero insondabile, il mistero di questo amore. Ma nessuno può comprendere il Mio mistero se non penetra nelle profondità mistiche del Mio Cuore. È vero anche il contrario, nessuno può essere introdotto da Me nelle profondità del Mio Cuore, se non è disposto ad esprimermi il suo amore e la sua gratitudine, anche con la sofferenza ed il sacrificio.

Inizialmente, molti dei Miei figli desiderano le grazie divine, ma molti abbandonano questo desiderio a causa delle seduzioni del mondo. Io Sono il Verbo fatto carne e per rimanere nel sentiero della virtù, voi dovete continuamente respingere le falsità delle ricchezze mondane, create dall’uomo. Mai esse potranno in alcun modo assicurarvi la libertà eterna.

Voglio parlarti dei figli che credono di camminare sulla strada giusta e che si ingannano. Alcuni iniziano il cammino senza mai trovare il sentiero; parlano di cammini di bontà e di amore, ma non praticano né la bontà, né l’amore. Altri fanno funzionare soltanto metà del loro cuore, mettono cioè in pratica le Mie Parole limitandosi soltanto a quelle a cui hanno scelto di dedicarsi; sono quelli che dovranno accontentarsi ad avere di meno, perché non sono mai stati capaci di conquistare l’intero tesoro del Regno dei Cieli.

Ci sono però altri figli, pochi, che non pensano alle vie del mondo, ma dedicano tutta la loro attenzione alla vera via della salvezza. Questi sono i saggi, coloro che danno il meglio delle loro capacità, senza mostrare alcun tipo di favoritismo nel loro impegno. Ascoltano la Mia Parola, discernono la Volontà del Padre Mio nella loro vita e, anche se alcune volte commettono errori umani, si incamminano sempre verso il loro destino eterno.

Per voi, Io ho vissuto una vita umana, ho sofferto una morte umana, ho sperimentato tentazioni umane. Ciò che voi vivete, anche Io l’ho vissuto. Il modo con cui i Miei Angeli si tenevano a Mia disposizione, è lo stesso con il quale i Miei Angeli accompagnano ognuno di voi. Ecco perché benedico coloro che ascoltano le Mie Parole e si consacrano alla verità, perché sono saggi.

Voi non sapete quanto sia necessario dare alle sofferenze che vi colpiscono lo stesso senso che Io ho dato ad esse: trasfiguratele in una prova d’amore verso di Me, e di solidarietà salvifica verso i vostri fratelli. In questo modo, ricevendo e donando con gratitudine, voi vi inserite nella Mia corrente di solidarietà salvifica...

Io sono stato l‘obbedienza personificata davanti all’amore e alla sapienza del Padre Mio, sin dall’inizio della Mia esistenza terrena; ma per farmi in tutto simile a voi, ho voluto anche imparare, per esperienza personale, ad obbedire in mezzo alle più grandi sofferenze, tra i dolori più atroci. Tu non sai con quanto amore Io ho dato al dolore un senso nuovo, liberatore.

Pensa, nessuno meritava tanto amore; e senza dubbio, nessuno incontrò così poco amore e così tanto odio. Non vi ho forse mostrato, così, la via per alleggerire questa sofferenza, fino al punto di santificarla mediante l’amore per i nemici e la preghiera per coloro che Mi crocifiggevano?

Piccola Catalina, la fede è opera dello Spirito Santo, è un dono del Mio Cuore trafitto; essa esige che si confidi nel piano salvifico del Padre, anche in mezzo alle sofferenze e alle prove... Credimi, perfino i dolori più atroci perdono il loro carico velenoso quando l’anima si convince di star contribuendo al bene degli esseri umani. E tutto questo trova il suo coronamento nel sapere che le pene sopportate per amor Mio,si trasformano in una fonte abbondante di grazie per gli altri. Trasformate in questo senso, anche le sofferenze nascono da quella fonte di grazie, che è il Mio Cuore.

Se i Miei figli operano secondo il Mio Spirito, nell’amore per il Padre Mio e per tutti i redenti, allora Io opero in loro e per mezzo loro, affinché il mondo riconosca che Io e i Miei amiamo il Padre e, in Lui, tutti gli uomini...
Quanto Mi piace istruirti, figlia Mia! Quanto amore Io espando in questo cuore tanto dolce per il tuo Dio!