Son tanti anni che il buon Dio vi sta dietro... Con un pretesto e con
l'altro voi fate orecchi di mercante; ma è tempo ormai di fare
attenzione a tutto quel che vi ho detto. Approfittate di questi santi
giorni di Ritiro e mettete in pratica quanto avete scritto. Considerate a
che punto siete (nell'unione) con Gesù, che è sì buono e sì paziente
con voi. Pensate che un bel giorno Egli potrebbe stancarsi di voi,
vedendo che fate sì poco caso delle grazie spirituali che vi ha concesso
e di quelle che vi riserba per l'avvenire. Dimostrate, dunque, al
vostro Gesù che Lo amate e donateGli la vostra volontà tutt'intera.
Basta con le esitazioni. DiteGli che faccia di voi tutto quel che vorrà,
ma sia detto dal fondo del cuore. La santità è meno difficile di quanto
crediate. Soffrite più nel resistere, nel lottare tutti i giorni contro
il buon Dio che vi attira, che non soffrireste qualora vi foste data a
Lui senza riserva e per sempre.
SETTE DI SERA. - Abituatevi a parlare con Nostro Signore come con
l'amico più affettuoso e più sincero. Non fate e non dite nulla senza
consultarLo. Già da molti anni vi è stato detto questo. Anch'io ve l'ho
detto più volte; oggi ve lo ripeto nuovamente. Il buon Dio desidera che
vi facciate attenzione e soprattutto che lo mettiate in pratica. Questo
sguardo dell'anima sempre fisso su Gesù, per cogliere i suoi più piccoli
voleri, questo linguaggio divino ch'Egli vuole usare con voi non vi
turberà né v'impedirà d'attendere alle occupazioni esterne. Al
contrario, se l'interiore non è calmo, è impossibile che lo sia
l'esteriore. Le passioni interiori si riflettono sempre all'esterno e
l'anima, che vigila con grande impegno sul suo interiore, è anche
padrona del suo esteriore. Ecco quel che Gesù richiede da voi: una vita
di fede e d'unione incessante con Lui, una vita umile, nascosta, nota a
Lui solo... Sia Egli tutto per voi, Gesù! Considerate tutto quel che vi
accade come altrettanti mezzi di cui Egli si serve per unirvi
maggiormente a Lui, per attuare i disegni che ha su di voi. Non
frapponeteci ostacoli, siate generosa. A voi non manca né l'energia né
il cuore; cominciate, dunque, quella vita di rinunzia, di sacrificio e
soprattutto d'amore che Gesù vuole assolutamente da voi. In essa
solamente troverete la calma e la pace ch'Egli vi offre da tanti anni!
La santa volontà del buon Dio sia la base di tutto quel che avrete da
fare o da soffrire. Gesù attende molto da voi, molte sofferenze
corporali e spirituali ed anche molto amore. Non si può amare senza che
la natura soffra, lo sapete bene; lo avete sperimentato per il passato.
Preparatevi per l'avvenire. Il buon Dio vi ha dato tutto quel che
occorre per sentir la sofferenza più che ad alcun altro. È questa una
misericordia e una grazia di più. Dove ci sono grandi sacrifici da
farsi, ivi si acquistano più meriti.
Vi scongiuro di non opporre più resistenza ai disegni che il buon Gesù
ha su di voi; non chiedete altre prove, ne avete avuto abbastanza.
Inoltre ben sentite interiormente che Gesù vi vuole tutta sua.
Considerate attentamente tali cose ai piedi del tabernacolo; vedete quel
che dovete fare e non esitate più. Quante grazie vi attendono, se
volete, grazie per voi anzitutto ed anche per altre anime. Risponderete
di tutto questo un giorno.
Siate tutta del vostro Gesù. Non prestate più attenzione a quel che si
possa dire di voi; il demonio lo provoca per arrestarvi sul cammino e
Gesù lo permette per distaccarvi da tutto ciò che vi circonda. Tendete
sempre al vostro fine: adempire tutti i doveri, far ogni azione per
piacere a Gesù. Ecco tutto per voi, il resto non è che accessorio.
Siate molto generosa; mettete l'io da parte e date in tutto la
precedenza a Gesù. Pensate sovente a questo: se volete che le vostre
azioni siano accette a Gesù, bisogna che in ognuna di esse vi sia sempre
un piccolo sacrificio, qualcosa che costi; senza questo non si dà
merito. Non è difficile, per voi soprattutto, il dare a Gesù tale
soddisfazione. Pertanto, non crediate più che quando una cosa vi costa
molto, non vi sia in essa alcun merito, tutt'altro: a patto che lo
sappia Gesù solo e voi. Domandatemi ogni sera se il buon Dio è contento
di voi, e ve lo dirò.
Avete sofferto non poco, soffrirete ancora molto; ma in contraccambio,
quanto è stato buono Gesù per voi e quanto lo sarà altresì in avvenire!