Se non avanzate più speditamente nella perfezione, è perché la vostra
volontà non è abbastanza unita a quella di Dio. Ricercate troppo voi
stessa. A momenti avete paura di voi medesima. Gesù sopporta
pazientemente tutti questi indugi!... Chi ci rimette in questo? Voi!
Eppure, se sapeste quali grazie vi riserva, com'Egli desideri d'unirsi a
voi, la dareste questa volontà ribelle, che oggi vuole e domani non
più, a Colui che ve la chiede con una sì grande bontà e soprattutto con
tanto amore!
Gesù non vi lascerà in pace fino a che non avrete raggiunto la
perfezione, in cui vuol vedervi. Fate tutto quel che volete; fin tanto
che la vostra volontà non ne formerà una con la sua, fino a quando vi
sarà un ritorno su voi stessa, e tutte le vostre azioni non saran
compiute sotto il suo sguardo divino, per far piacere a Lui, non avrete
la pace né la calma interiore!