Nelle vostre azioni non cercate di far piacere a nessuno, se non al buon
Dio. Per Lui dovete far tutto, senza rispetto umano né mai stancarvi;
inoltre voi sapete quel che Nostro Signore vi ha raccomandato 25 volte
al giorno. Se amate veramente il buon Dio, in quei momenti Egli non vi
negherà nulla di quanto Gli chiederete... Sì, siete misera, è vero,
umiliatevi, Gesù però non sempre concede le sue grazie ai più santi.
Preparatevi sempre con grande diligenza alla santa Comunione, alla
confessione, all'ufficio divino; in una parola, a tutto ciò che ha per
fine un'unione più grande con Nostro Signore. ... Tuttavia dovrebbe
riuscirvi molto meno difficile che non a tante altre il vedere Gesù
sempre presente nel vostro cuore; dopo le grazie che vi ha concesso a
tal riguardo, non dovreste trovar difficoltà a raccogliervi!
Vi ho già detto che il buon Dio cerca nel mondo anime che Lo amino, ma
con amore di fanciullo, con tenerezza rispettosa, è vero, ma cordiale.
Ebbene, di codeste anime non ne trova! Il loro numero è più piccolo di
quanto si creda. Si restringe troppo il Cuore del buon Dio. Si considera
troppo grande il buon Gesù da poterLo accostare e l'amore che si ha per
Lui è freddo. Il rispetto infine degenera in una certa indifferenza. So
che non tutte le anime riescono a comprendere codesto amore che Nostro
Signore richiede; ma voi, cui Gesù lo ha fatto comprendere, risarciteLo
di tale indifferenza, di tale freddezza. ChiedeteGli che allarghi il
vostro cuore affinché possa contenere molto amore. Con le vostre
tenerezze e le rispettose familiarità che Gesù vi permette, potete
riparare quel che non a tutti è dato comprendere. Fatelo e soprattutto
amate molto!
Non stancatevi mai di lavorare! Ricominciate ogni giorno come se non
aveste fatto ancor nulla! Questa continua rinunzia alla propria volontà
ed ai propri comodi, al proprio modo di vedere, è un lungo martirio ben
meritorio e bene accetto al buon Dio.
II buon Dio vi vuole straordinaria, non quanto all'esteriore, bensì
quanto all'interiore. Egli richiede da voi un'unione sì grande che
bisogna che giungiate a non perderLo mai di vista, neppure nel fervore
delle vostre occupazioni.