Scrivi figlio mio, sono Io, Gesù, che intende chiarirti quanto ti ha detto C. in merito alla Sacra Bibbia.
Tu
sai figlio mio, perché tante volte te l'ho detto, che Io, Dio Uno e
Trino sono per natura infinitamente semplice e che perciò tutto quello
che Io faccio e dico riflette questa mia natura, come ogni libro, ogni
opera d'arte riflette il temperamento artistico e letterario
dell'autore, anche la mia Bibbia, pur manifestando il temperamento
artistico, poetico e letterario di coloro che come strumenti furono
scelti per scriverla, lascia in una meravigliosa trasparenza
intravvedere l'infinita semplicità del Suo vero autore, lo Spirito
Santo.
La Sacra Bibbia poi è il libro voluto dalle Tre Persone
Divine in perfettissima comunione di Volontà, per comunicare la Parola
eterna ed immutabile di Dio al popolo eletto, per prepararlo al più
grande avvenimento della storia del genere umano, alla venuta sulla
terra di Me, Verbo di Dio da sempre generato dal Padre, col mandato
divino del Padre di (pag. 57) provvedere al ripristino dell'equilibrio
infranto da Satana col peccato originale, mediante la Seconda Creazione
col mistero dell'Incarnazione, Morte e Resurrezione mia.
La S.
Bibbia prima, ed il Vangelo poi, sono diretti al popolo e per il popolo
di Dio, per illuminarlo e trarlo dall'oscurità calata sul genere umano
col peccato originale, il Suo contenuto di Luce e di Sapienza è
accessibile a tutte le anime non intossicate e avvelenate dal fumo
dell'inferno che oscura ed inquina, è la superbia vomitata sull'umanità
da Satana, che crede ritiene e vuole sua per conquista di male e su cui
tenta imporre il suo regno di tenebre in contrapposizione al Regno di
Dio, Regno di Luce, di Giustizia, di Pace e di Amore.
" Chi non è con Me è contro di Me, e, chi è contro di Me non ha parte con Me "
Nessuno
ha il diritto di interpretare la Parola di Dio, cioè la Rivelazione, se
non colei che da Dio a questa è stata deputata, cioè la sua Chiesa e
nella Chiesa solo a Colui cui è stata data la chiave del Regno dei cieli
cioè a Pietro, il Vicario mio e ai successori dei miei Apostoli che
vivono in comunione con Pietro.
Sono state arbitrarie, sono e
saranno arbitrarie le interpretazioni personali di tanti teologi superbi
e (pag. 58) presuntuosi che non la gloria di Dio e il bene delle anime
li ha indotti ad erigersi a maestri del popolo di Dio, mentre il Maestro
è uno solo, Io Verbo eterno di Dio, visibilmente rappresentato sulla
terra dal Romano Pontefice, e, chiunque, teologi, Pastori o Sacerdoti
che non vogliono o non accettano il Magistero della Chiesa, sono
eretici, anatemi perché essi stessi si mettono al di fuori della Chiesa,
non hanno importanza il prestigio, la dignità le cariche che essi
coprono, " chi non è con Me è contro di Me " e " chi è contro di Me, non
ha parte con Me " col mio Regno, ma ha parte col regno di Satana.
Figlio,
quanti ve ne sono oggi in alto e in basso, perfino coperti di porpora,
fuori della mia Chiesa, incedono solenni e, ti ripeto ancora una volta,
ammantati di un'untuosa e vellutata ipocrita umiltà, camminano sull'orlo
del precipizio anche molti Vescovi che pur protestando la loro fedeltà
alla Chiesa, passivamente, facendosi così complici di Satana maestro e
principe di menzogna, hanno permesso allo stesso Satana di entrare
ovunque, soprattutto nei Seminari, Università Ecclesiali, Congregazioni
Religiose, per demolire, travolgere nell'errore e nell'eresie tante e
tante anime che nel piano divino della mia Provvidenza, erano state
prescelte come germi preziosi e fecondi di futura messe mentre sono
diventati strumenti di perdizione; per questo figlio, ti dissi di
sconsigliare i giovani di entrare nei Seminari, per non avviarli nelle
fauci di lupi rapaci. (pag. 59)
Guai a chi attenta alla Parola di Dio contraffacendola e mistificandola
Come
potrò essere misericordioso con quei Pastori responsabili di tanto
scempio? di tante rovine? non si rendono conto che il Pastore dà la vita
per le sue pecorelle, mentre essi non hanno mosso un dito per impedire
tanto male? figlio, ma che pensano? quando mai rientreranno in se stessi
per piangere e deplorare tanta insana e stolta pastorale?
Figlio non è questo un'argomento che si possa esaurire in un solo messaggio, ben altro ho da dirti!
Nella
mia Chiesa rinnovata e rigenerata i successori dei miei Apostoli,
dovranno essere severamente intransigenti e vigilanti affinché il
patrimonio prezioso ed inestimabile della mia Rivelazione non abbia più
ad essere così terribilmente lacerato dall'orgoglio umano, affinché il
deposito della mia Rivelazione sia custodito come un " orto chiuso " in
cui nessuna serpe avvelenata sia concesso di entrarvi!
La mia
Parola va accolta pura e semplice come pura e semplice Io l'ho
manifestata da sempre nei miei Profeti; guai a chi attenta ad Essa
contraffacendola e mistificandola, meglio sarebbe per questi disgraziati
gettarsi con un sasso al collo nel profondo dei mari ! (pag. 60)
Figlio mio, ti benedico; ripara e prega.