MaM
Messaggio del 20 dicembre 1984:Cari figli, oggi vi invito a compiere qualcosa di concreto per Gesù Cristo. Desidero che ogni famiglia della parrocchia, in segno di abbandono a Gesù, porti un fiore entro il giorno della gioia (il Natale). Desidero che ogni membro della famiglia abbia un fiore accanto al Presepio, affinché Gesù possa venire e vedere il vostro abbandono a Lui. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Don Stefano Gobbi - 3 aprile 1983. Pasqua di Risurrezione. Nulla turbi la vostra pace.

«Gesù è risorto, alleluia! La gioia che ha provato il mio cuore quando Gesù è entrato nella piccola camera ove mi trovavo e, nello splendore divino del suo Corpo glorioso, si è chinato a baciare la sua Mamma sul volto, mentre Io, adorandolo profondamente, cospargevo di lacrime di gioia i segni delle sue piaghe luminose, oggi la comunico a te e a tutti i tuoi fratelli Sacerdoti e miei figli prediletti: "Pace a te, pace a voi", vi ripeto con mio Figlio risorto. Nulla turbi questa vostra pace:

- non il mondo in cui vivete, ribelle a Dio, pervertito e in mano del maligno: Gesù ormai ha vinto il mondo;

- non la Chiesa oscurata e divisa, dove entra la idolatria e l'apostasia: Gesù ama la sua Sposa di amore divino, e più che mai le è vicino in questi momenti della sua purificazione;

- non gli avvenimenti che si succedono sconvolgenti, non le persecuzioni e le lotte fratricide, non il fuoco e il rosso flagello che già si sta rovesciando sul mondo. Gesù risorto è vivo fra voi.

Lui guida le vicende del mondo e della storia, secondo il disegno del suo Amore misericordioso, per la salvezza di tutti i suoi fratelli redenti. Perciò in Gesù, vita e risurrezione, pace a voi nella gioia pura e soprannaturale. Pace a tutti nel gaudio pasquale di Cristo. Al Papa, a tutti la mia benedizione nel nome del Padre glorificato, del Figlio risorto, dello Spirito Santo che vi è dato in dono».