MaM
Messaggio del 12 gennaio 1985:Grazie a tutti quelli che stasera sono venuti a pregare e grazie anche a quelli che non sono potuti venire.

Don Stefano Gobbi - 11 febbraio 1981. Festa della Madonna di Lourdes. Vi guardo con compiacenza.

«Figli prediletti, siete chiamati a svolgere oggi un grande compito, che vi è stato preparato in ogni particolare dalla vostra Mamma Immacolata. Da anni vi ho tracciato il cammino. Vi ho preso per mano e vi ho condotto, sostenendovi e insegnandovi a fare un passo dietro l'altro, proprio come fa la mamma con i suoi bambini. Quante volte vi ho raccolto fra le braccia, dopo ogni caduta; quante volte ho fasciato le vostre dolorose ferite e ho dato forza alla vostra grande debolezza! Quante volte, senza che voi ve ne siate neppure accorti, sono personalmente intervenuta per sottrarvi alle pericolose insidie che ogni giorno vi tende il mio e vostro Avversario! Ora vi guardo con compiacenza di Mamma, che si vede rispecchiata e vissuta dai suoi bambini. La mia schiera è pronta; la mia ora è giunta; la mia battaglia sta ormai giungendo alla sua ultima fase (...)

Camminate in questa luce di purezza. Dovete diffondere attorno a voi solo il profumo di mio Figlio Gesù e della vostra Mamma Celeste, che non ha mai conosciuto il peccato. Sia in voi il profumo della stessa vita di Dio: della grazia che vi riveste, della Sapienza che vi illumina, dell'amore che vi conduce, della preghiera che vi sostiene, della mortificazione che vi purifica. Non turbatevi per gli assalti del mio Avversario, che si scatena con rabbia per rubarvi la preziosa virtù della purezza, che è mia e che comunico, come segno della completa appartenenza a Me, a quei figli che mi rispondono e si consacrano al mio Cuore Immacolato. Nessuno vi strapperà dal mio celeste giardino in cui, con tanta cura, vi ho raccolti. In esso ogni giorno crescete più belli e più puri, per cantare a tutti la gloria del Padre che in voi si riflette compiaciuto, del Figlio che da voi vuol essere perfettamente rivissuto, dello Spirito Santo che si dona a voi con inesauribile abbondanza. Così, alla fonte del mio e del vostro amore immacolato, potranno accorrere a lavarsi tanti miei poveri figli, oggi cosi bisognosi di grazia e di purezza».