MaM
Messaggio del 2 ottobre 2005:Cari figli, vengo a voi come Madre. Vi porto mio Figlio pace e amore. Purificate i vostri cuori e prendete mio Figlio con voi. Donate agli altri la vera pace e felicità.

Madre Pierina Micheli - 13 aprile 1942

Ieri sera non potevo entrare a prendere il quadretto. A stento potei telefonare al Padre che mi comandò di entrare in camera e mettere al collo il quadretto. Nell'entrare ricevetti uno schiaffo, ma riuscii allo scopo. Vedo ogni giorno più la preziosità dell'ubbidienza. La nottata fu abbastanza tranquilla. Il Padre mi aveva ordinato che per il mattino dovevo essere libera dal dolore cagionatomi dal nemico nella caduta. Mi raccomandai a S. Silvestro per ubbidire e scomparve. Il nemico incominciò a ridersi dicendo: Ubbidienza, ubbidienza - e mi diede una spinta gettandomi al calorifero. Mi battei forte un fianco, lasciandomi addolorata per due ore a terra. Mi impedì di scendere per la Comunione, e tanti demoni facevano complotti e sentivo dire: se riusciamo a toglierle la fiducia nel Padre (nominandolo con brutti termini) e allontanarla l'abbiamo vinta. Non si riesce, diceva un altro, imprecando al Padre e a S. Silvestro. Ci riusciremo, ci riusciremo... e mi sentivo tutta prendere da spavento. Appena potei liberarmi, telefo­nai al Padre per chiedere l'ubbidienza di comunicare, e Gesù sempre buono, concesse che venisse Lui stesso. La Comunione mi sostiene e mi dà forza.