«Figli prediletti, vivete con Me nella preghiera le ultime ore che chiudono questo anno. Il vostro tempo è misurato dal battito del mio Cuore Immacolato, che sta componendo il suo disegno di amore e di salvezza. Ogni giorno, ogni ora viene scandita e ordinata secondo questo mio materno disegno. I momenti che vivete sono di emergenza. Per questo vi chiamo tutti a più intensa preghiera e a vivere con la più grande fiducia nell'amore misericordioso del vostro Padre Celeste. Sta per aprirsi la porta d'oro del suo Cuore divino e Gesù sta per effondere sul mondo i torrenti della sua misericordia. Sono fiumi di fuoco e di grazia, che trasformeranno e rinnoveranno tutto il mondo.
Sulle onde di sofferenze, finora mai conosciute, e di prodigi che mai si sono compiuti, giungerete al porto sicuro di nuovi cieli e di una nuova terra. Un'era di grazia, di amore e di pace sta per nascere dai giorni dolorosi che state vivendo. Per questo v'invito a terminare l'anno in ginocchio, unendovi spiritualmente al Papa, mio primo figlio prediletto, che ora tanto soffre e tanto prega, per implorare sul mondo la misericordia di Dio. Sia la vostra preghiera una potente forza di intercessione e di riparazione. Sia il più grande grido che mai si è udito finora, così forte da penetrare il Cielo e da costringere il Cuore di Gesù ad effondere la pienezza del suo amore misericordioso. Per questo con Me vigilate e pregate. La mia e la vostra ora è ormai giunta. E l'ora della Giustizia e della Misericordia».