MaM
Messaggio del 2 giugno 1984:Figli cari! Dovreste rinnovare le vostre preghiere allo Spirito Santo. Partecipate alla messa! E, dopo la messa, fareste bene a pregare in chiesa il Credo e i sette Pater Ave Gloria come si fa per Pentecoste.

Madre Pierina Micheli - 10 febbraio 1942

La notte fu spaventosa. Dopo la telefonata al Padre andai a letto, ma il nemico dopo poco mi gettò fuori. Scesi per ritornare in Cappel­la, ma fui presa e trascinata fuori sul terrazzino, dove rimasi per tante ore, senza potermi muovere, in preda a sentimenti di disperazione. Potei verso le tre ritornare in camera, ma sul mio letto un demonio spaventoso non mi diede il coraggio di andare a riposare. Mi sedetti sopra una sedia e passai sgranando la corona le ore di attesa di suonar la campana. Al mattino per la Comunione fu una lotta, poi il nemico fece cadere il piattino della Comunione...

L'animo fu sconvolto tutto ieri e l'altro ieri in una maniera spavento­sa... spinta a lasciare tutto, a troncare la novena, sentendomi nell'in­ganno, nell'illusione... un bisogno di verità... e non vedevo che falsi­tà, peccato, menzogna... quando venne il Padre, ero risoluta a farla finita, ma le cose si cambiarono... alla parola del Padre si fece a poco a poco un po' di calma, e nell'ubbidienza procurai passare la giornata. Mi dimenticai dire che ieri fui terribilmente tentata di sete e il nemico mi offriva alla vista frutta e rinfreschi. Oggi, uscito il Padre mentre entravo in camera, mi si fece avanti burlandomi e dicendomi: già sei santa; quando muori ti metteranno nel calendario Silvestrino e altre simili sciocchezze, che era da burla... poi mentre pregavo si sentivano in complotto: dobbiamo fare in modo che non parli più col Padre e una fila di titolacci... ci riusciremo... vinceremo. Suor Pierina sarebbe subito vinta, ma c'è il Gesù di Suor Pierina che combatte... l'ubbi­dienza... la carità del Padre... coraggio anima mia...