Santa Teresa. Questa notte come pure le scorsi notti, quando mi ritiro in camera, mi si presenta il nemico per minacciarmi, ma con la parola dell'ubbidienza - via maledetto - se ne va, imprecando al Padre, a Gesù, a S. Silvestro, e poi sto tranquilla. Il nemico di me non ha paura, ma del Padre sì. La meditazione fattaci dal Padre, stamane, diede nuova luce alle anime nostre sulla sublimità e grandezza della nostra Vocazione - Vocazione di amore, ma di amore pratico che si riduce in un sol termine: dare dare continuamente, dare generosamente, dare tutto. Non vi è nulla di più colossale che la rinuncia costante a tutto per piacere a Lui, nell'osservanza della S. Regola e nell'ubbidienza. la mia vocazione mi tiene nella assoluta necessità di dare. Chi ama dona. Dono io? Come dono? Quanta miseria, quanta infedeltà nell'amore. Lascia Gesù che mi nasconda nel Tuo Cuore, e brucia tutto quanto non piace a Te... Non badare se grido, se soffro, solo sostieni la mia debolezza. Da oggi vita nuova - Amare dando: dare amando.