Il
4 ottobre 1920 in sogno vidi ancora San Francesco di Assisi: teneva in
mano un grande rosario, dai grani color rosso sangue, delle sette gioie
di Maria. Alla croce finale era fissata una capsula di vetro e San
Francesco me la mostrò dicendomi: "Qui, in questa capsula, si vede la Gerusalemme Celeste". Lo pregai allora di permettermi di guardarci dentro, ma egli mi rispose: "Non sei ancora pronta per guardare qui dentro"; ma io tornai a pregarlo con così tanta insistenza, che alla fine me lo permise.
Già
al primo sguardo mi sembrò che tutto il corpo e l'anima si immergessero
in un bellissimo mondo mai visto, che è impossibile descrivere a
parole... e mi svegliai.