Il
16 maggio 1918 sognai di ricevere la Santa Comunione. Capii che dopo il
ringraziamento avrei dovuto percorrere una strada che però non sapevo
dove mi avrebbe portato. Dopo aver camminato a lungo, mi trovai in
un'immensa landa in mezzo alla quale vidi un enorme albero la cui cima
arrivava fino alle nubi. Andai verso questa pianta e quando vi giunsi
vicino vidi che sotto questo albero c'era la Madonna Addolorata seduta
con il Salvatore crocifisso tra le braccia; piangeva tanto e,
indicandomi un piccolo monte alla sua destra, disse: "Questo
è il monte del dolore per la guerra, della riparazione e di tutto il
bene con cui le persone buone implorano la salvezza delle anime e la
pace, portando le loro croci per amore di Gesù".
Poi la Madonna mi indicò un monte enorme alla sua sinistra, e mi disse: "Questa è la montagna dei peccati e dei sacrilegi, che invece di diminuire continua a crescere".
Nell'istante stesso nel quale guardai questo spaventoso monte, mi svegliai. "Santa Madre Addolorata, prega per noi, poveri peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen."