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Messaggio del 8 marzo 1982:Prima di cominciare la Via Crucis pregate sempre il Credo.

Sant'Anna Schaffer - LA VERGINE E TRE ANGELI DAVANTI ALL'EUCARISTIA

Il 2 luglio 1919 mi vidi in sogno in una chiesa nella quale c'era una grande moltitudine di persone, la maggior parte delle quali si era confessata. Venne il sacerdote per la Santa Comunione; le persone si radunarono davanti alla balaustra e sembravano tutte molto raccolte e devote.

Quando il sacerdote aprì la porticina del tabernacolo, improvvisamente vidi a destra dell'altare la Santa Vergine seduta su un trono con tre Angeli accanto. Ciascun Angelo, dopo aver deposto in grembo alla Madonna un calice, teneva in mano una patena.

Intanto il sacerdote recitò le preghiere che precedono la Comunione e quindi andò alla balaustra per dare l'Eucaristia. I tre Angeli andavano da una persona all'altra e tenevano la patena molto vicina alla bocca dei comunicandi e di tanto in tanto, scambiandosi, ritornavano dalla Madonna e mi sembrava versassero dalle loro patene qualche cosa nei calici già deposti.

Quando gli Angeli facevano questo, a volte la Madonna sorrideva, a volte aveva un aspetto molto triste e altre volte ancora piangeva. Pianse molto, ed io, stando in ginocchio davanti all'altare, potei vedere tutto. Ad un certo punto Maria pianse così amaramente che io mi alzai e andai, piena di commozione, da Lei e le chiesi il motivo di tante lacrime. Allora, indicandomi i calici, mi disse: "Tutte queste mie lacrime indicano la profonda compassione che provo per mio Figlio, vedendo la sua santissima Carne e il suo preziosissimo Sangue che vengono presi da molti in maniera indegna ". E mi mostrò uno dei tre calici: era quasi pieno di Sangue. Poi mi mostrò il secondo, che conteneva invece dell'acqua, e mi disse: "Quest'acqua indica l'indifferenza, la superficialità, la distrazione con la quale tanti ricevono la Santa Comunione" (Vedi: Nota). Poi mi mostrò il terzo calice che conteneva oro splendente e mi disse: "L'oro di questo calice indica le anime pure; i loro cuori splendono come oro, quando il Signore del Cielo e della terra riposa in essi". Dal terzo calice usciva un indicibile splendore, e mi svegliai.

Nota - Questa visione impressionò moltissimo Anna Ai nostri giorni, più che mai, questo sogno dovrebbe far molto riflettere. Quanti, oggi, si comunicano con tanta, troppa superficialità e senza pensare minimamente a confessarsi, non sentendosi peccatori davanti a Dio. Vanno alla Santa Comunione come si andrebbe a prendere un oggetto qualsiasi, magari la prendono in mano, o con le mania penzoloni o in tasca addirittura, e poi, tornati alloro posto, si siedono e magari chiacchierano e non fanno alcun ringraziamento, né adorazione verso il Santissimo che hanno appena ricevuto.

Anche per questo la Vergine Madre piange lacrime di dolore!