... Veglio quasi giorno e notte; in questa veglia sono unita al Signore
e sono separata dal Signore. Prego, ed è come se non pregassi. Gli
offro il mio oscuro carcere e sento di farlo invano. Chi ha compassione
di me? Io grido nel più profondo abisso delle tenebre... questo grido
non sale, resta immerso nel dolore infinito in cui sono immersa
anch'io. Vorrei dire tanto e non posso... Ho la rassegnazione. Dio sia
benedetto! La mia povera natura non ne può più, ma la volontà,
nell'intimo, non guarda alle lacrime, sorride alla Volontà del
Signore... « Per Tuo amore, Gesù, per le anime » è la mia invocazione.
Ma non vi è Gesù, non vi sono anime né eternità. Che lotta! Non c'è
nulla e vi è tutto. Chi mi soccorre, mio Dio? Oggi sentivo la mia vita
perdersi nello spazio come aria che passa. Non avevo nulla, né per Dio
né per la terra. Ripetevo forzatamente il mio « credo » in questa vita
di incertezza. È venuto Gesù. Non L'ho veduto né L'ho sentito se non q
ando mi ha dato la goccia del suo Sangue divino: - Figlia mia,
coraggio! Io sono il tuo Padre... Di', ripeti che Gesù è triste... che
la sua Passione e Morte sono sempre rinnovate, che si vigili nella
Chiesa, che cominci la Chiesa vita nuova perché il mondo abbia nuova
vita... (diario, 18-2-1955).
... Siccome non posso di più, detto soltanto le parole di Gesù quando è
venuto al mio incontro, mentre, disanimata, ripetevo il mio « credo
»... - Riposa e prendi coraggio! Credi, sono Gesù, il Gesù che ti ha
scelta per la più alta e sublime missione, anche per la più ardua e
dolorosa: missione soltanto di dolore e di spine, di sofferenza
inaudita...
Sono le anime la maggior ansia di Gesù... Sono mie, le voglio per Me.
Mi costarono il Sangue... La tua missione sulla terra sta per terminare
ma in cielo mostrerai agli uomini, a coloro che non hanno voluto la mia
luce, quanto sei stata potente sulla terra... Sempre eroica nella tua
sofferenza, non hai mai detto un « no ». Il tuo « sì » a Gesù è sempre
stato pronto. Anche Gesù in cielo sarà sempre pronto a dirti: « Manda
sulla terra tutte le benedizioni e grazie; concedi alle anime quanto ti
chiederanno in mio nome, in nome della Mia Madre benedetta, in nome del
tuo martirio ». (diario, 25-2-1955).