MaM
Messaggio del 12 settembre 1983:Pregate! Pregate! Quando vi do un messaggio, non limitatevi ad ascoltarlo. Intensificate subito la vostra preghiera e vedrete quanto ciò vi renderà felici. Tutte le grazie sono a vostra disposizione: sta a voi beneficiarne. Per questo vi ripeto: pregate!

Beata Alexandrina Maria da Costa - « Obbedienza al Papa! Obbedienza alla Chiesa »


... Mi sono apparsi Gesù e Mammina in grandezza naturale: i Loro vestiti ed il manto erano color viola; i Loro volti tri­stissimi mi hanno causato il più profondo dolore. I Loro Cuori mandavano luce che mi faceva vedere tutto. Erano trafitti da lance; da essi sgorgava abbondante Sangue, ma Sangue bollente come acqua che nella pentola gorgoglia. Non posso descrivere la mia afflizione. Volevo raccoglierlo: ho steso i miei vestiti per radunare e conservare tutto il Sangue divino; con esso bagnavo il mio petto: volevo custodirlo tutto in me. - Figlia mia, stiamo contemplando il mondo. Guardiamo il Portogallo, guardiamo le nazioni. Che corruzione, che mal­vagità, che veleno!

Ho invitato tante volte attraverso le tue labbra a venire al mio divin Cuore, con un completo cambiamento di vita. Ho invitato Io, ha invitato la mia Madre benedetta; non siamo stati ascoltati. - ... Invita, figlia mia, invita, figlia nostra - dicevano Gesù e Mammina contemporaneamente... - Soccorri il mon­do! Parla alle anime. -

- O Gesù, farò ciò che mi ordini: dammi Tu la forza. Mammina, sii sempre con me. Perdonate, perdonateci! Ancora una volta, misericordia per il mondo. -

- Invita, figlia mia: dal tuo invitare, dal tuo soffrire, l'u­manità riceve molto, riceve molto il tuo Portogallo. Orazione, penitenza, obbedienza al Papa, obbedienza alla Chiesa! -

- Aspetta, Gesù! Chiedi all'Eterno Padre che attenda; pro­metto di chiedere per Te al mondo la penitenza, la preghiera continua e la purezza delle anime. -

Mentre facevo queste richieste, i miei cari Amori sono scomparsi. Sono rimasta nella mia amarezza a sentire il dolore e l'amarezza dei Loro Cuori e l'amarezza del Papa... (diario, 13-8-1954).

...Improvvisamente venne dall'Alto una luce che mi fece vedere in modo chiaro Gesù e Mammina. Come erano tristi! Piangevano; erano coperti entrambi con manti di azzurro scuro. - O Gesù, o Mammina, non sopporto la Vostra tristezza. - Figlia mia - disse Gesù - siamo in tre nello stesso dolore: il mondo corre verso l'abisso. Orazione e penitenza!

Vi sia purezza! Attenzione alla Chiesa! II Papa raduni i suoi vescovi e questi i loro sacerdoti. Attenzione alla Chiesa! In­cominci la Chiesa [a purificarsi] perché non scenda la giu­stizia del mio Padre. - ... Mammina mi porse un ramo dicendomi: - Eccolo, è nelle tue mani l'ulivo, simbolo di pace... Come il Mio divin Figlio ti ha arricchita di tante cose e di titoli, così Io ti do con Lui in più il titolo della pace. Il Cielo vuole e dà al mondo tutti i suoi mezzi di pace. - Gesù aggiunse: - Figlia mia, è per mezzo tuo che l'uma­nità tutto riceve. Accoglierà questo invito, supremo appello del Cielo?

Dio o satana? A chi vuol servire? Chi vuole amare? Parla alle anime, figlia mia. Coraggio!... - ... (diario, 20-8-1954).