MaM
Messaggio del 16 settembre 2016:Cari figli, anche oggi vi invito: no, non accettate ciò che il mondo vi offre e vi dà. Decidetevi per Gesù! In Lui è la vostra pace e la gioia. Decidetevi e apritevi a Lui, affinché Egli vi guidi. In particolare, cari figli, apritevi allo Spirito Santo. Prego, cari figli, per tutti voi, affinché vi apriate di più. Prego per tutti voi e intercedo per tutti voi presso mio Figlio. Grazie, cari figli, per avere anche oggi risposto alla mia chiamata.

Beata Alexandrina Maria da Costa - L'ultima estasi pubblica


... Mi preparai alla nascita di Gesù con un atto di contri­zione; non ho potuto confessarmi.

A mezzanotte Gli ho chiesto di nascere nel mio cuore e in tutti i cuori. Gli ho fatto molte richieste, ma tutto nella inutilità e nella eternità. Gli ho fatto compagnia nel presepio, nell'Orto e nel Calvario; ma tutto inutilmente, in una agonia e tristezza mortali.

La mia vita era del cielo, ma penetrava in ogni essere umano, in ogni essere miserabile.

Mentre Gesù agonizzava, quella vita svolazzava sui bracci della croce; fissava Gesù crocifisso e si dirigeva verso il suo divin Cuore. Un'altra vita, la vita della terra, si lanciava verso Gesù per schernirlo e sputacchiarlo. Egli diede la vita, si consegnò al Padre ed io rimasi senza alcuna vita né di rivolta né di amore...

Gesù, quando venne, mi illuminò e mi parlò: - Sono sceso dal cielo e per l'ultima volta sono nel cuore della mia sposa per parlare attraverso le sue labbra. Sono sceso e venuto a questo cuore per lasciarlo nel dolore, nel massimo dolore per il bene dei peccatori. Grande, massima sapienza ha quell'anima che sa soffrire per Gesù. Grande sapienza, la massima sapienza è amare molto e soffrire molto. È questa sapienza che Io cerco e bramo. È tanto rara; non la incontro quasi mai. Colloqui per le anime, colloqui per i peccatori; l'ultimo colloquio per le anime, l'ultimo colloquio per i peccatori! Co­raggio, figlia mia! Vengo a darti il mio Sangue divino; vengo a darti l'alimento che ti fa vivere; vivi di fede, soltanto di fede. Io non tralascerò di confortarti quando sarà necessario. Di tanto in tanto udirai, sposa mia, le parole del tuo Gesù... Benedico con il Padre e lo Spirito Santo coloro che hanno sostenuto la tua anima, coloro che hanno avuto cura del tuo corpo; coloro che hanno difeso, come nessuno, la mia divina causa. La benedizione della Trinità divina per tutti coloro che ti sono cari... - (diario, 25-12-1953).