... Mi pare di aver perduta la mia fiducia in Dio e che non sia vero
ciò che spero dalla Sua infinita misericordia. Odio il Signore e la Sua
legge, se Egli esiste; odio il Suo amore; non lo voglio accettare e
allo stesso tempo bramo amarlo e perdermi in Lui. Amo il peccato, lo
abbraccio, ne sono l'autrice... Mio Dio, che orrore! Che mondo
infinito di malvagità e che dolore infinito io sento nel cuore
contemplandolo! Questa visione è di Gesù, non è mia. A me pare di non
avere cuore: Quello che soffre in me è di Gesù...
Non giungo a vedere né a possedere nulla... Ieri, nel terreno
dell'Orto, si alzò una torre di odio, di invidia, di orgoglio e di
ogni sorta di peccati. Questa torre era immensa ed io vi regnavo. Non
soddisfatta del dominio del mondo, tentavo il dominio di Dio. Volevo
essere più di Lui. Mi offersi per tutto all'eterno Padre e subito
discesi alla terra; la abbracciai in un eccesso di amore; predicai,
evangelizzai. In quello stesso luogo, come su una nube, scendeva
l'eterno Padre. La nube si sfasciava su di me. Era nube di giustizia
schiacciante... Mi offersi nuovamente all'eterno Padre. Oh quanto Gesù
amava!
... Gesù mi ha detto: - Mia figlia, gioia del Cielo, sostegno della
giustizia divina, se i sapienti della Chiesa santa studiassero e
comprendessero la missione per cui il Signore ti ha scelta, la
riparazione in tutto il senso della parola che ti è affidata
dall'Altissimo, non si opporrebbero alla Mia divina volontà. Tutto ciò
che in te avviene, tutte le meraviglie divine che opero in te sono
lezione per il mondo, per coloro che sanno di più, che leggono di più,
che comprendono di più. È una sintesi della vita di Cristo, della vita
riparatrice di Cristo, della vita redentrice di Cristo... - ...
(diario, 31-10-1952).