... - Mia figlia, luce e stella eucaristica! Sono stato redentore:
sono morto per dare il cielo alle anime, Mi sono fatto loro alimento.
Ti ho creata in modo somigliante a Me, ti ho scelta per vittima
affinché continui la mia opera redentrice; ho messo nel tuo cuore
l'amore, l'amore massimo per la Eucarestia; è per te, è alla luce di
questo fuoco che hai lasciato accendere, che molte anime, guidate da
questa stella da Me scelta, spinte dal tuo esempio, si trasformeranno
in anime ardenti, anime veramente eucaristiche. Povero mondo senza la
santa Messa, senza Eucarestia! Povero mondo senza le mie vittime,
senza ostie immolate con Me continuamente!
lo voglio, figlia mia, di' che voglio un mondo nuovo, un mondo di purezza, un mondo eucaristico... - ... (diario, 5-11952).
... Mi pare che nessuno mi creda: tutti dubitano di me, tutti mi
scherniscono e disprezzano. Ed io, poverella, spaventata dalle
sofferenze, ho l'impressione tante volte di cadere nella disperazione.
Di qui nasce la rivolta contro Dio, se Egli esiste. Senza volerlo, è
vero, ma ho momenti di dubbio sulla Sua esistenza. Se esiste, è per me
peggiore di un tiranno. Mi viene questa tentazione: come può Dio
consentire che io soffra nel corpo e nell'anima per tanti anni? Poi
ecco i dubbi circa l'eternità: meglio godere tutto in questo mondo
perché dopo questa vita non v'è più nulla.
O mio Dio, quando lotto così, mi lancio in Gesù e Mammina, Li chiamo
e, abbandonata in Loro, dico: - O Gesù, o Mammina, non permettete che
io cessi di confidare e sperare in Voi!... Voglio essere vittima e fare
la volontà del mio Signore... -
[Finita la Passione sul Calvario], Gesù ha detto al mio cuore: - Quanti
avvisi, quanti appelli del mediatore divino! Mentre Gesù sta immolando
la sua vittima e la crocifigge continuamente, il mondo crudele
continua i suoi sviamenti, continua nella opulenza, nella vanità, nella
corruzione: povero mondo, senza la santa Messa, senza l'Eucarestia,
senza le mie vittime!... Mia figlia, chiedi la misericordia, la
compassione della Santissima Trinità... Il Signore conta su di te. Dal
dolore del tuo cuore sbocceranno nuovi virgulti come sono sbocciati
dall'albero della croce. (diario, 10-1-1952).