MaM
Messaggio del 29 agosto 1988: Vi chiedo di ringraziare il Creatore per tutto ciò che vi dona, anche per le piccole cose. Ognuno ringrazi per la propria famiglia, per il proprio ambiente di lavoro e per ogni persona che incontra.

Beata Alexandrina Maria da Costa - Mendicare dalle anime amore per Gesù


Ricevetti Gesù nella Comunione... Mi fece subito sentire la Sua unione e la Sua presenza reale nella mia anima... Dopo alcuni minuti disse: - Figlia mia... non può naufragare la barchetta della quale Gesù è timone e pilota. Coraggio, co­raggio, sempre salda e fiduciosa!... - Gesù mi parlò di alcune anime della mia famiglia, mi co­municò che Lo offendono molto ma mi promise di salvarle. Mi chiese di sopportare per loro tre assalti del demonio; inoltre di riparare per le famiglie e per alcune persone della parroc­chia e di fuori: uomini e donne di età già avanzata. Ri­para, ripara per loro. - ... Vorrei lanciarmi tra le fiere per essere da loro divo­rata; vorrei strapparmi il cuore per farlo calpestare da tutte le creature; infine vorrei soffrire tutto pur di non vederti fe­rito e di salvare le anime. - Rallegrati della tua sofferenza, figlia mia, perché con essa si possono salvare. E ora di' al caro padre spirituale [p. Pinho] che gli uomini non vincono... Che non è soltanto lui ferito; lo sono Io pure per il modo con cui si comportano. Con la sua sofferenza innocente egli arreca grande vantaggio alle anime...... - ... (diario, 3-11-1945).

... Soffro per la presenza di anime che battono strade errate: quanto soffre Gesù! Anche se mi costa la loro presenza, voglio consolarle e legarle al Suo divin Cuore. Ma non so e non vedo come fare. Non ho chi mi insegni e mi dia luce: mi rubano tutto; resto sola. Ho il mio santo medico, ma sento come se non l'avessi: egli mi dice parole di conforto, e tal­volta mi pare di non udirlo né vederlo. - Gesù, ricompensalo per quanto ha fatto per me ... - ... (diario, 6-11-1945).

Non posso parlare: mi mancano le forze. Confido e temo... Ho detto molte volte a Gesù: - Voglio darti il mio san­gue fino all'ultima goccia, per Tuo amore e per soccorrere i peccatori, come Tu lo hai dato per me. - Non pensavo che Gesù prendesse le cose tanto alla lettera. Soltanto ieri mi ricordai della mia offerta, sentendomi senza sangue e senza vita... ... Io devo aver fiducia in Gesù che mi perdoni gli sco­raggiamenti che talvolta forse Gli dispiacciono; infatti in alcuni momenti ho la sensazione di essere pentita delle mie offerte e del mio dono totale a Lui. Ma non è questo il vero senti­mento della mia anima: io sono e voglio essere sempre di Gesù e delle anime...

Povera me, se non confido in Te, o Gesù! O Cielo, se a te non ricorro, chi potrà aiutarmi? Dalle creature non aspetto nulla; mi pare anzi di aborrirle, anche quelle che più amavo; ho l'impressione di disprezzarle e di esserne disprezzata. Sono sola... Ho perduto tutto perché non ho un cuore capace di amare, di soffrire. Non sono utile né per il cielo né per la terra... Ah! Se io sapessi mendicare amore e in tanta oscurità lo potessi, non farei altro che mendicare dalle anime amore per Gesù... (diario, 8-11-1945).