Sarà questa l'ultima lettera che Ti scrivo? Fra un anno sarò già in
cielo? Non pensavo di essere ancora sulla terra. Ma spero tra poco di
venire a lodare Te e Gesù eternamente. Mammina, accetta l'amore, le
felicitazioni di coloro che mi sono cari. Conservali tutti nel Tuo
Cuore e in quello di Gesù. Difendi anche il mondo intero.
Baci e saluti dalla tua povera figlia e da coloro che sono cari al mio cuore... » (8-9-1945).
Nel giorno di Mammina mi sono sforzata assai per consolarla e provarle
il mio amore, senza riuscirvi. Ho scritto di mio pugno quanto avevo nel
cuore... Ho fatto collocare la lettera ai piedi della statuetta con un
mazzo di fiori: mi sono mostrata gioiosa ed entusiasta, ma dentro di me
tutto era morte; mi pareva di ingannare e mentire a me stessa. Nel
raccomandarle nuovamente quanto Le dicevo nella lettera, sentivo come
se non Le fosse gradito e lo respingesse. Da allora sono rimasta come
se la mia vita vagasse tra cielo e terra: non sono del mondo, non sono
del cielo... (diario, 11-9-1945).