MaM
Messaggio del 11 agosto 2006:Cari figli, anche oggi vi invito a pregare per la pace, pregate per la pace nel mondo, pregate per la pace nelle vostre famiglie! Grazie, cari figli, perché avete risposto alla mia chiamata!

Beata Alexandrina Maria da Costa - La mia morte sia vita per il mondo


Non vissi, non risuscitai con Gesù. I miei occhi non vi­dero; i miei orecchi non udirono; il mio cuore non amò, il mio corpo non sentì se non dolore. Lo sguardo dei miei occhi non era mio, né l'ascolto dei miei orecchi, né il sentire del mio corpo, né l'amore del mio cuore, né il sorriso che copriva tutto questo, neppure il sorriso era mio. A chi apparteneva? Gesù lo sa, io non so dire nulla. Le gioie sono per chi Gesù vuole, eccetto che per me. Ma sono contenta: io non vivo, viva Lui con la sua vita divina nelle anime; non risuscitai, risuscitino loro per Gesù. Non ho amore, non ho nulla da offrire al mio Signore; Gli giungano graditi l'amore di tutti i cuori e l'offerta totale di tutte le sue creature. Non ho lingua per lodarlo; Gli giunga gradita la lode della terra e del cielo. Tutta la terra e il cielo Lo lodano; soltanto io, poveretta, sono stata esclusa; resto da parte. Non posso unirmi ai beati del cielo, ai giusti della terra. Tutta la cattiveria e la miseria del mondo sono mie: che ver­gogna! Che orrore!

Ho perduto Gesù! Che perdita eterna! Mai più Lo posso vedere. Non v'è rimedio per tale perdita. Non posso pensarvi. La mia anima non resiste a questo dolore: perdere Gesù, per­,derlo per sempre! ... Venne Gesù: - Figlia mia,... ti accompagno nel dolore, nell'amore, nelle lotte contro il demonio. Sono con te in questo mare immenso di martirio nel quale sei immersa. Sorridi con le tue labbra, nascondendo il dolore e l'amarezza nei quali stai sepolta... - O mio Gesù, confido che mi accompagni, che tutto vinci in me; ma perché, nel medesimo tempo, sento tanto dolore a parlare con Te? - Perché sia completa la mia consolazione, siano com­pleti il tuo martirio e la tua riparazione... - Se è così, consólati, o Gesù, gioisci nel mio dolore! Non voglio la mia, ma la Tua gioia; non voglio il mio trionfo, ma quello delle anime. Accetta il mio martirio e fa' che la mia morte sia vita per il mondo e la mia cecità luce per i cuori. Voglio che il po­vero mondo viva solo per Te, veda, ami e benedica solo Te... - (diario, 3-4-1945).