MaM
Messaggio del 18 giugno 2010:Cari figli, anche oggi desidero invitarvi: in questo tempo di grazia pregate e rinnovate i miei messaggi e vivete i miei messaggi. Cari figli, questo è un tempo di responsabilità, vivete i miei messaggi responsabilmente. Cari figli, desidero che compiate opere e non le parole. La Madre prega con voi e intercede presso Suo Figlio per ognuno di voi. Grazie, cari figli, anche oggi perché mi avete accolto e perché vivete i miei messaggi.

Beata Alexandrina Maria da Costa - Dopo la consacrazione del mondo


« ... Non è ancora giunta la mia fine: questo è un sacrificio in più; tutto per Gesù e per le anime. Prima che gli uomini cedano alla volontà di Gesù ci vorrà ancora molto tempo? Io sono in ansia e dico a Gesù: - Il mio cuore vien meno. Non posso più aspettare. Non ho com­messo nessun delitto, perché mi sia applicato un così grave castigo. -

Povera me, se dovessi essere giudicata dal mondo! In ve­rità hanno ragione di giudicarmi male: senza il Signore sarei capace di fare quanto vi è di peggiore.

Dalle parole di Gesù, in cui confido ciecamente, mi pare che sia prossima la mia vera vita: il cielo, il cielo, oh il cielo! vado a godere il cielo! Il giorno 13 dicembre, di buon mattino, - non fu sogno e, penso, non illusione - vidi la Mammina di Fatima elevata, non so su che cosa, a grande altezza. Attorno a Lei, in basso, un universo di gente che Ella guardava con tenerezza. Mi trovai fuori di me stessa: mi parve di essere stata trasportata in un'altra regione. ... La mia anima soffre molto dopo la consacrazione del mondo alla Mammina... ... La mia febbre continua... i miei sudori non si spiegano; non so come posso vivere; solo questo dovrebbe arrivare a dar luce... » (lettera a p. Pinho, 2-1-1943).