MaM
Messaggio del 25 febbraio 2023:Cari figli! Convertitevi e vestitevi di vesti penitenziali e di profonda preghiera personale e nell'umiltà chiedete la pace all'Altissimo. In questo tempo di grazia Satana vuole sedurvi e voi, figlioli, guardate mio Figlio e seguiteLo verso il Calvario, nella rinuncia e nel digiuno. Sono con voi perché l'Altissimo mi ha permesso di amarvi e di guidarvi verso la gioia del cuore, nella fede che cresce in tutti coloro che amano Dio sopra ogni cosa. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Beata Alexandrina Maria da Costa - Mammina non distoglieva dalla terra il suo sguardo


« ... Domenica scorsa, compleanno della cara Mammina, si è impressa nella mia anima un'immagine che non è ancora scomparsa. Con la venuta di Gesù [eucaristico] al mio cuore, si aggra­varono i miei dolori e la mia notte aumentò. Non ho fatto festa a Gesù: non l'ho ricevuto con gioia, pur volendolo e deside­rando ardere d'amore. Povera me!...

Appena scese in me, sentii nella mia anima il ritratto vivo della cara Mammina che dall'alto del cielo contemplava la po­vera umanità, col suo Cuore santissimo in un dolore quasi mortale. Col capo inclinato verso la terra non distoglieva il suo sguardo pieno di tenerezza e compassione. Che dolore forte, pungente! Quanto soffre Mammina! È già martedì e questa scena non è scomparsa. Mi pare sia impressa in me per sempre. Ancora un'ora fa la vidi nuovamente inclinata verso la terra, impos­sibilitata di distoglierne lo sguardo: dai suoi occhi uscivano due rivoli di lagrime, lagrime di profondo dolore che bagna­vano la terra. Volevo piangere anch'io, asciugare il suo pianto e guarire la ferita del Cuore amantissimo di Gesù. Non so cosa fare per Loro: per amore mi fingo allegra mentre sono sempre triste. Incoraggio e consolo gli infelici e non ho chi consoli me. Ma sono contenta della volontà del mio Signore. Voglio con­solarlo nella mia amarezza... » (lettera a p. Pinho, 10-9-1940).