MaM
Messaggio del 25 dicembre 2004:Cari figli, con grande gioia anche oggi vi porto tra le mie braccia mio Figlio Gesù, che vi benedice e vi invita alla pace. Pregate figlioli e siate coraggiosi testimoni del lieto annunzio in ogni situazione. Solo così Dio vi benedirà e vi darà tutto ciò che cercate da Lui nella fede. Io sono con voi finchè l’Altissimo lo permette. Con grande amore intercedo per ognuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Beata Alexandrina Maria da Costa - O Gesù, che altro devo darti?

« ... Sono coperta di crimini e di imperfezioni: ho ver­gogna di Gesù, temo la giustizia dell'eterno Padre. Gesù, scendendo oggi nel mio cuore, ha reso più soave il mio dolore. Si è accesa nella mia anima una fiammella, ma si è spenta rapidamente e rimasi nella maggiore oscurità... Sen­tivo che la giustizia dell'eterno Padre mi distruggeva, ridu­cendomi in polvere. - Mio Gesù, essere un nulla per tuo amore è aver felicità sulla terra. La mia gioia, anche se non permetti che io la senta, è soffrire per consolarti e per salvare le anime. Io vinco con Te. ... Voglio provarti il mio amore, ma non so come: non ho nulla da darti. Il mio corpo? È da molto che Ti appartiene. Te l'ho dato perché fosse tutto martirizzato e crocifisso. Il mio sangue? Anch'esso è tuo. Che serva almeno da in­chiostro per scrivere su tutta la terra la parola "amore": amo­re puro e soltanto per Gesù.

La mia vita? Già non è mia: è tua anch'essa. Sei morto per me, per salvarmi e io muoio per tuo amore e per salvarti anime. O Gesù, che altro devo darti? Voglio che la mia volontà sia tua perché la tua sia mia. Accetto, per tuo amore, quanto mi manderai. Voglio solo ciò che vorrai, anche se per questo dovrò rimanere bocconi, av­volta nella terra come il verme più insignificante... » (lettera a p. Pinho, 14-5-1940).