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Messaggio del 31 maggio 2004:Cari figli anche oggi vi invito a pregare per la pace, la pace, la pace.

Beata Alexandrina Maria da Costa - Ancora sulla consacrazione del mondo a Maria. Primo intervento della Santa Sede


« ... Un giorno Gesù mi disse: - Ascolta questi miei divini desideri: di', figlia mia, al tuo direttore spirituale di far sapere ovunque che questo flagello è un castigo, è l'ira di Dio. Ca­stigo per richiamare: voglio salvare tutti. Sono morto per tutti. Non voglio essere offeso e lo sono tanto, nella Spagna e in tutto il mondo! E’ grande il pericolo che si spargano ovunque questi atti di barbarie. E ora ti dirò come dovrà essere fatta la consacrazione del mondo alla Madre degli uomini e Madre mia santissima: prima, dal Santo Padre a Roma, poi, dai sacerdoti in tutte le chiese; sarà invocata come Regina del cielo e della terra, Signora della vittoria. Se il mondo corrotto si convertirà e cambierà strada, Ella regnerà e per mezzo suo si otterrà la vittoria. Non temere, figlia: i miei desideri si realizzeranno. - ... » (lettera a p. Pinho, 10-9-1936).

Il 31 maggio 1937 ebbi la visita di p. Durào: era stato inviato dalla S. Sede per esaminare la questione della consa­crazione del mondo alla Madonna. Io desideravo tanto vivere nascosta, senza che alcuno sapesse quanto avveniva in me! Tale padre consegnò un biglietto del mio direttore a Deolinda, pre­gandola di leggermelo. Diceva così: - Presento il padre Durào; gli parli liberamente e risponda alle sue domande. - Rimasi afflitta e chiesi a mia sorella cosa potevo dirgli, perché non sapevo che fossero necessari interrogatori in casi del genere. Deolinda mi incoraggiò suggerendomi: - Dirai ciò che il Si­gnore ti ispirerà. - Mi sorprese come, senza esitazione, risposi alle sue domande quando mi domandò circa le comunicazioni di Gesù. Mi rac­comandò di esporgli soltanto le cose principali per non stan­carmi. Gli affermai che non sapevo quali fossero le cose prin­cipali. Ed egli: - Questo mi piace. - E mi parlò della con­sacrazione del mondo alla Madonna. Dopo varie domande ag­giunse in bel modo: - Non si sbaglierà? - A queste parole mi ricordai del mio inganno circa la mia morte e pensai: - Questo è in mio sfavore, glielo racconto. - Risposi: - Una volta mi ingannai. - E raccontai ciò che era avvenuto nel giorno della SS. Trinità del 1936. Il padre non mi disse se mi ero sbagliata e commentò: - Queste cose costano molto, nev­vero? - Risposi: - Costano e mi lasciano triste. - E co­minciai a piangere. Infine si raccomandò alle mie preghiere e promise di ricor­darmi nella santa Messa. Si inginocchiò e recitò tre Ave ed alcune giaculatorie. Poi si congedò. Piansi molto e rimasi triste e tormentata, perché si era ve­nuto a sapere ciò che per tanto tempo si era svolto nell'intimità della mia famiglia.

Scrissi subito al mio direttore spirituale raccontandogli tutto.

Egli mi rispose immediatamente rasserenandomi e dicendomi che tutto era per la gloria del Signore. « Gesù mi ha detto ancora: - Figlia mia, ti ho scelta per cose sublimi. Mi sono servito di te per comunicare al Papa il mio desiderio che si consacri il mondo alla Madre mia san­tissima. Voglio che sia onorata come Me perché è mia madre. Voglio che il mondo conosca il Suo potere presso il trono di Dio...

Ti ho scelta per essere la mia crocifissa... È un dono mio... La sofferenza del tuo corpo, della tua anima è dolorosa, è schiacciante. Ma in cielo, ove ti attendo, ne avrai la ricom­pensa. » (lettera a p. Pinho, 1-11-1937).

« ... - Verrò a prenderti, ma non prima della consacra­zione del mondo alla mia Madre santissima che per mezzo tuo sarà onorata... Il Papa ritarda ma verrà il giorno della con­sacrazione. Ciò che è mio vince sempre, per quanto grandi siano le difficoltà. - ... » (lettera a p. Pinho, 22-11-1937).

« ... - Il mondo è sospeso per un filo leggerissimo. O il Papa si decide a consacrarlo o il mondo sarà castigato » (lettera a p. Pinho, 20-1-1939).

« ... - Il Cuore della mia Madre benedetta è ferito dalle bestemmie contro di Lei. Quanto ferisce il suo Cuore ferisce il mio; ciò che ferisce il mio ferisce il suo, talmente sono uniti i nostri Cuori. È per questo che la consacrazione del mondo Le darà molto onore e gloria: saranno umiliate e vinte quelle lingue maledette e impure che l'hanno bestemmiata. - » (let­tera a p. Pinho, 2-12-1939).

« ... - Di' al tuo direttore di avvisare il Papa che se vuole salvare il mondo affretti l'ora della sua consacrazione alla Madre mia. La ponga a capo della battaglia e La proclami regina della vittoria e messaggera di pace Il mondo avrà molte sofferenze, perché la malizia umana ha raggiunto il culmine con i suoi crimini... Povero mondo, se non avrà come guida la regina del cielo! Povero mondo se Ella non intercederà presso Dio! » (lettera a p. Pinho, 2-5-1940).

« ... - Di' al Papa che Gesù insiste, chiede e ordina di consacrare il mondo alla Madre sua. Che lo consacri in fretta se vuole che la guerra finisca, in fretta se vuole che il mondo abbia pace. - ... » (lettera a p. Pinho, 5-4-1941).