Dopo la s. Comunione mi senti(i) dire:
- Figlia mia, il mio amore non è conosciuto, non è amato. Io per voi sparsi tutto il mio Sangue, fino a morire in Croce; eppure come sono mal corrisposto!
Almeno tu, Figlia mia, dammi qualche sollievo, qualche consolazione: amami e fammi amare dalle mie creature!
Povero Gesù, quanto poco sei riamato!
Non piangere: t'amerò io per tutti quelli che non ti amano e non ti vogliono riconoscere per loro Dio e Creatore.