MaM
Messaggio del 24 giugno 1987: Figli cari! Io desidero condurvi sulla strada della conversione. Vorrei che la vostra stessa vita fosse per gli altri uno stimolo alla conversione. Vi prego: non cadete nell’infedeltà! Ognuno di voi sia completamente sottomesso alla mia volontà e alla volontà di Dio. Io vi concedo grazie speciali, specialmente il dono della conversione. Ognuno di voi porti la mia benedizione nella propria casa ed esorti gli altri alla conversione. Andate nella pace del Signore.

Beata Edvige Carboni - Agosto 11 1941

Ieri sera, addolorata per un affare di mia sorella, mi addormentai. Gesù, come in una tela, mi presentò tutta la mia vita passata; pene ed affanni: insomma anche la minima sofferenza io vidi rinnovarsi davanti a me.

Per queste sofferenze, mi disse Gesù, è che io ti voglio bene, perché tutte le sopportasti per mio amore.

Mi presentò un posto. Vieni, mi disse, qua; vedrai tante belle cose.

Camminando, arrivai ad un bel portone ove erano due angeli ai lati, in atto di imponente vigilanza.

Sopra il portone d'oro, era scritto: Qua non entreranno né disonesti, né impudichi.

I due angeli mi fecero segno di entrare; io, contenta, entrai: era un pezzo del Paradiso. Come era bello! Piante e fori mai visti, il pavimento smaltato di perle e fiori preziosi.

Camminai un pezzetto; poi mi fecero segno di non oltrepassare più oltre.

Mentre, incantata, guardavo bellezze mai viste, vidi avvicinarsi un prete salesiano, con una chiave in mano, diretto ad un giardino che trovavasi dentro il S. Paradiso.

Nel cancello prezioso (c')era scritto a caratteri d'oro:

Giardino Salesiano. Dentro si vedevano preti grandi e piccoli, secolari di tutte le età, un giardino meraviglioso, piante (e) fiori mai visti; tutta la gente di dentro cantavano allegramente.

Lo avvicinai Don Angelini: Ci lasci entrare a vedere il vostro giardino! No, rispose: è roba nostra.

Mentre parlavamo con lui, nell'aria vidi scritto il mio nome e quello di mia sorella. Guardi, dissi io, il nostro nome è scritto in Cielo!

Lui sorrideva.

Così meravigliata, mi svegliai.