MaM
Messaggio del 2 marzo 2013:Cari figli, vi invito di nuovo maternamente: non siate duri di cuore! Non chiudete gli occhi sugli ammonimenti che per amore il Padre Celeste vi manda. Voi lo amate al di sopra di tutto? Vi pentite che spesso dimenticate che il Padre Celeste per il suo grande amore ha mandato suo Figlio, affinché con la croce ci redimesse? Vi pentite che ancora non accogliete il messaggio? Figli miei, non opponetevi all’amore di mio Figlio. Non opponetevi alla speranza ed alla pace. Con la vostra preghiera ed il vostro digiuno, mio Figlio con la sua croce scaccerà la tenebra che desidera circondarvi e impadronirsi di voi. Egli vi darà la forza per una nuova vita. Vivendola secondo mio Figlio, sarete benedizione e speranza per tutti quei peccatori che vagano nella tenebra del peccato. Figli miei, vegliate! Io, come Madre, veglio con voi. Prego e veglio particolarmente su coloro che mio Figlio ha chiamato, affinché siano per voi portatori di luce e portatori di speranza: per i vostri pastori. Vi ringrazio.

Maria Valtorta - 23 gennaio 1950

 [Dice Maria:]
   «Quest'anno a Me, la più umile e la più grande d'ogni umana creatura, verrà dato il massimo e ultimo sigillo di grandezza: la proclamazione del Dogma della mia gloriosa Assunzione in anima e corpo.

   Ma ciò non m'esalta, non mi fa staccata da voi tutti. Sono e resto Colei che tanto più ama le creature più esse sono povere, sole, incomprese, afflitte come lo fui Io.

   Per questo, alla piccola mia veggente belga ho detto: "Sono la Madonna dei Poveri e voglio che con questo nome mi si onori e veneri, e che qui e ovunque i poveri trovino in Me la Madre e Consolatrice, e i Popoli la loro Salvatrice, i malati la loro Sanatrice, gli afflitti la loro Consolatrice, gli increduli la loro Datrice di Fede, i disperati la loro fonte di Speranza, i duri di cuore Colei che accende in loro l'amore verso Dio e prossimo.

   Qui, a Banneux, è sgorgata una sorgente per il bene materiale di molti. Ma più ancora dal mio Cuore Immacolato ne sgorga una che è tutta Amore e Misericordia per tutti coloro che crederanno e pregheranno la Madonna dei Poveri, o di Banneux, che è la stessa cosa.

   Poiché Io tutto so, vivendo nella luce sapienziale di Dio sin da quando cominciai ad essere nel seno di Anna, e la possiedo ora perfettamente, vivendo nel Seno incandescente della Trinità Eterna, ti dico che, dopo qualche inevitabile ostacolo ecclesiastico, il mio culto, come Madonna dei Poveri, come Io lo fui, si estenderà, e sorgeranno chiese a Me dedicate in molte città, e là Io darò grazie ai poveri, umili, malati, d'anima o di corpo, per salvarli, e nel corpo e più nell'anima, e ciò mi farà ancor più beata che il Dogma più grande che sta per essere definito, perché Io, più che gloria, voglio figli, essendo la Corredentrice».