«Lasciatevi condurre, figli prediletti, nell'intimo del mio Cuore Immacolato. Entrate in questo mio giardino. In esso si riflette la purissima luce della Trinità divina. Il Padre ritrova qui, intatto e perfettamente realizzato, il suo disegno. Vi è perciò riassunta e contenuta tutta la creazione, per cantare con Me la lode perenne al suo Creatore e Signore. È il luogo ove il Padre celeste riceve dalla creatura la sua gloria più grande. Il Figlio trova qui il posto della sua abituale dimora. Il mio Cuore è stato la casa ove il Verbo si è formato alla sua vita umana; è stato il rifugio in cui Gesù si è raccolto per trovare aiuto e conforto.
Qui ha introdotto anche i suoi primi discepoli, perché si fortificassero e ricevessero tutti la sua medesima impronta. In questo giardino sono, a poco a poco, cresciuti secondo il suo divino disegno: sono diventati più umili, più puri, più generosi, più forti. Qui sono stati bene coltivati fino a raggiungere ciascuno quella somiglianza con Gesù da Lui stesso voluta. È stato anche l'altare su cui mio Figlio si è immolato; il calice che ha raccolto il suo sangue, che si è aperto al gemito delle sue ferite, che si è schiuso al grande dono del suo Cuore morente. Ha voluto che questo suo giardino diventasse anche il vostro: per questo vi ha donato sua Madre. Lo Spirito Santo è il solo Giardiniere dentro questo mio recinto.
Mi ha adombrata della sua luce di Amore; mi ha riempita di tutti i suoi doni; mi ha abbellita della sua grandezza e mi ha resa sua Sposa. Nel mio Cuore Immacolato è avvenuto il divino prodigio. Il mio giardino è solo sua proprietà: è lo Spirito Santo che irriga e dà luce; è Lui che fa crescere i fiori più belli; è Lui che dà ad essi colore e profumo; è Lui che introduce chi vuole. Nessuno può entrare se Lui stesso non apre; nessuno procede se Lui non porta più avanti.
Sapeste, figli miei prediletti, il dono che avete ricevuto con il consacrarvi al mio Cuore Immacolato! È lo Spirito Santo che vi ha fatti entrare in questo mio giardino. E per mezzo della vostra Mamma celeste Egli ora vi coltiva, vi abbellisce dei suoi doni, vi arricchisce di tutte le virtù. È così che crescete nella santità, diventate sempre più Sacerdoti secondo il mio disegno, e procedete per essere da Lui introdotti nell'intimo del mio Cuore Immacolato, ove più forte rifulge tutta la gloria della Santissima Trinità. Restate dunque per sempre in questo mio giardino».