MaM
Messaggio del 25 febbraio 1994:Cari figli, oggi vi ringrazio per le vostre preghiere. Voi tutti mi avete aiutata affinché questa guerra finisca il più presto possibile. Io vi sono vicina e prego per ognuno di voi e vi supplico: pregate, pregate, pregate. Solo attraverso la preghiera possiamo vincere il male e proteggere tutto quello che satana desidera distruggere nella vostra vita. Io sono vostra madre e vi amo tutti ugualmente ed intercedo per voi presso Dio. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.

Maria Valtorta - 21 maggio 1946

   La visione resta interrotta dalla lettera che mi arriva da Roma, dal Padre Migliorini, e che Gesù mi dice: "Aprila e leggila". Lo faccio. E francamente non saprei che rispondere… Mentre ci penso rileggendola per una seconda volta, la voce amatissima del mio Signore mi fa sussultare tanto è vicina alle mie spalle. Dice:

   «A mio nome rispondigli così:

   Dice la Sapienza e dice il Vangelo [1], onde non potete negare queste parole per sante: "Gesù insegnava nella sua patria Nazaret e nelle loro sinagoghe… E si scandalizzarono di lui… E a cagione della loro incredulità non vi fece molti miracoli" (Matteo e Marco)… "E Gesù andò a Nazaret dove era stato allevato ed entrò nella sinagoga e si alzò per leggere… E disse: '…Nessun profeta è accetto nella sua patria…'. E quei di Nazaret pieni di sdegno lo spinsero sulla cima del monte e lo volevano gettare di sotto" (Luca). "Allora Egli cominciò a rimproverare le città nelle quali aveva fatto molti miracoli e che non s'erano ravvedute, dicendo: 'Guai a te, Corozim; guai a te, Betsaida,… e tu Cafarnao… perché non vi siete convertite al Signore'" (Matteo). "E Gesù disse: 'Gerusalemme che uccidi i profeti e lapidi quelli che ti sono mandati,… ecco, vi sarà lasciata deserta la vostra casa e non mi vedrete più finché non venga il giorno in cui diciate: Benedetto colui che viene nel nome del Signore'" (Luca). "E Gesù vedendo Gerusalemme pianse su lei dicendo: 'Oh! se tu conoscessi… Non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata dal Signore'" (Luca).

   Ecco. È detto. Betlem non volle il Signore. Nazaret non volle il Signore. Cafarnao non meritò il Signore e non Betsaida e non Corozim. E Gerusalemme odiò il Signore perché "non lo riconobbe nella sua Parola". Molti sono i "cristi" e molti sono coloro che ai cristi e alle loro missioni oppongono ciò che opposero le città di Palestina al loro Salvatore e Maestro. Di' questo, e di': "Chi ha orecchio da intendere intenda, e chi ha intelletto rifletta, e chi carità agisca".

   Il resto resta lezione fra Me e te, o mio portavoce, e la mia pace, la mia grazia, il mio amore e quello del Padre e dello Spirito siano con te.»

   E riprendiamo a vedere…
 

   1 dice il Vangelo in Matteo 11, 20-24; 13, 53-58; Marco 6, 1-6; Luca 4, 14-30; 13, 34-35; 19, 41-44.