MaM
Messaggio del 6 febbraio 1984:Se voi sapeste come il mondo di oggi pecca! I miei vestiti, una volta splendidi, ora sono bagnati dalle mie lacrime! A voi sembra che il mondo non pecca perché qui vivete in un ambiente tranquillo, dove non c’è tanta cattiveria. Ma guardate un po’ più attentamente il mondo e vedrete quanta gente oggi ha una fede tiepida e non dà retta a Gesù! Se voi sapeste come soffro non pecchereste più. Pregate! Ho tanto bisogno delle vostre preghiere.

Maria Valtorta - 8 ottobre 1945

Poi Gesù dice:
   «Vieni, Maria, che ti consolo con una luce tutta per te. Ti commento un nuovo lato della frase evangelica1: "Calpesterete serpenti e scorpioni e non ne avrete danno".

   Chi è pieno di Me può calpestare tutte le dottrine umane e vivere fra chi è pieno del loro veleno senza averne danno. Va inteso anche così. Perché, se realmente un tempo i miei benedetti sono stati immuni da morsi di fiere finché Io lo volli, da veleni e altri pericoli, i miei benedetti di ora, che vivono nel­l'atmosfera corrotta di una società idolatra e indemoniata, sono ugualmente preservati da ogni male per mio volere. Sono in Me, Io in loro. Non c'è posto per altro. E nessun veleno attacca dove il mio amore, il nostro amore — di Gesù e del prediletto di Gesù — neutralizza ogni veleno.

   Sta' in pace, piccola prediletta. Io raccolgo sofferenze, lacrime e preghiere tue, per tutti.

   Ti sei commossa perché è stata trovata una pietra presso Betlemme, con degli accenni alla mia crocifissione. È una pietra. Serve per i superbi. Non di più. Molto, molto, moltissimo di più è l'alta rievocazione della mia Passione che Io ho dato agli uomini di fede attraverso la tua fatica. Ma l'uomo, che crederà all'arida e insicura pietra, sarà arido e incerto davanti a quel documento del mio dolore che ti ho dato per lui.
   Tu lascia andare le pietre e nutriti del pianto della mia Passione che ben conosci. La Passione mia sia il conforto tuo. Sta' in pace.»