MaM
Messaggio del 6 dicembre 1984::Cari figli, in questi giorni (di Avvento) vi invito alla preghiera in famiglia. Io a più riprese vi ho dato dei messaggi in nome di Dio, ma voi non mi avete ascoltato. Il prossimo Natale sarà per voi indimenticabile, purché accogliate i messaggi che vi do. Cari figli, non permettete che quel giorno di gioia diventi per me il giorno più triste. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Maria Valtorta - 16 luglio 1944

Dice Gesù:
   «Tu stessa mi dai il tema di questa lezione. Tu hai detto: “Io compatisco e ho pazienza con animali e bambini perché non sono dotati o non hanno ancora la ragione. Ma con un adulto che sragiona o per cattiveria o per cocciutaggine, allora non ragiono più neppure io perché non lo compatisco”.

   Brava! Ma se il tuo Signore, che ti ha dotata di ragione, dovesse fare così con te, quante volte nella tua vita ti avrebbe dovuto punire? E se – dato che a tutti gli uomini Io ho dato la ragione – e se dovessi colpire e non compatire quando gli uomini vanno contro ragione, cosa dovrei fare? Quale uomo si salverebbe dal castigo? Non dico neppure: quando gli uomini vanno contro la mia Legge. Dico: contro ragione, come dici tu.

   Da questo, tu e tutti misurate quanto è migliore Dio al migliore degli uomini. Una perfezione di bontà senza limiti. E verso la quale voi, abusando appunto di questa illimitatezza, vi permettete qualsiasi mancanza.

   Ma non dovete farlo. Se sono buono, non è neanche giusto che voi ve ne abusiate. Vorrei dirvi: “Trattatemi da Dio”. Mi limito a dirvi: “Trattatemi da vostro Padre, Fratello e Amico, e agite con Me come agiscono i buoni figli, i buoni fratelli, i buoni amici fra gli uomini”.

   Ma purtroppo non sapete fare neppure questo. E vi lamentate poi se non avete del bene sulla Terra?»