MaM
Messaggio del 1 marzo 1985:Figli cari! Quando siete raccolti voi riuscite pregare ad alta voce. Ma quando i vostri pensieri si mettono a volare lontano, allora subito la vostra preghiera diventa silenziosa. Questo è il segno che il vostro corpo prende il sopravvento sullo spirito. Perciò, cari figli, pensate sempre a ciò per cui pregate. Impegnatevi di tanto in tanto a sottomettere il vostro corpo, così diventerete forti e coraggiosi, e potrete pregare e amare anche quello che prima non riuscivate ad amare. Se non vi sentite di pregare, lottate con voi stessi per riuscire a pregare. Se non amate una persona, se non potete sopportarla, se non riuscite ad andare d’accordo con lei, voi in fondo non fate altro che ciò che la vostra volontà preferisce. Ma quello che è secondo la volontà di Dio, pure se a voi non piace, fatelo anche sforzandovi, anche con violenza su di voi, perché così troverete la pace.

Santa Gemma Galgani - Domenica, 5 agosto - Gesù le fa intendere esser sua volontà che ella mediti sempre sulla Passione.

Oggi, domenica, ho pregato l'angelo custode, se mi faceva la grazia di andare (a dire a Gesù) che allora la meditazione non l'avrei potuta fare, perché non mi sentivo bene; l'avrei fatta la sera. Alla sera poi, non ne avevo nessuna voglia; andai a letto, feci la preparazione alla meditazione e rimasi raccolta soltanto internamente.

Il capo non mi andò via; mi trattenni un'ora. Anzi devo dire ancora che la meditazione della domenica è sempre sopra la risurrezione ovvero il paradiso; ma Gesù mi fa chiaramente conoscere che quella meditazione da me non la vuole ancora, perché la mente mi corre subito a qualche punto principale della sua Passione. Sia fatta la sua volontà.