MaM
Messaggio del 25 giugno 1998:Cari figli! Vi invito tutti a pregare per le famiglie, soprattutto per quelle dove ci sono degli ammalati. Aprite il vostro cuore a Gesù e ringraziatelo per le tante grazie che vi dona. Vi ringrazio per le vostre preghiere e per l’amore che nutrite per me.

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 32-14 Giugno 15, 1933 L’intenzione forma la vita dell’azione, forma il velo per nascondere l’azione divina. L’Attore nascosto.

(1) La mia povera mente è sempre occupata dal Fiat Divino, che non solo vuol farsi vita, ma anche alimento, perché non basta la vita senza avere di che sfamarsi, sarebbe morir di fame. Ecco perciò spesso, spesso, mi dà l’alimento prelibato e celeste di qualche altra verità che riguardano il Voler Divino, affinché non solo mi alimenti, ma cresca questa sua vita in me, ed oh! quante volte sento il bisogno che il benedetto Gesù mi dica qualche cosa che riguarda il suo Volere, perché mi sento morir di fame, ed il mio amabile Gesù, perché Lui stesso vuole e mi dà questa fame, nel visitare la piccola anima mia mi ha detto:

(2) “Figlia mia, il tuo desiderio d’essere alimentata dalla mia parola alimentatrice, mi ferisce il cuore, ed Io, ferito, corro da te per darti il mio alimento divino che solo Io posso darti. La mia parola è vita e forma in te la vita divina, è luce e ti illumina e resta in te la virtù illuminatrice che ti dà sempre luce, è fuoco e ti fa sorgere il calore, è cibo e ti alimenta.

(3) Ora, tu devi sapere che Io non guardo l’azione esterna della creatura, ma l’intenzione che forma la vita dell’azione, essa è come l’anima dell’azione, questa diventa come il velo dell’intenzione. Succede come l’anima al corpo, che non è il corpo che pensa, che parla, che palpita, che opera e cammina, ma l’anima dà vita al pensiero, alla parola, al moto, sicché il corpo è velo dell’anima, che mentre la copre e si fa portatore di essa, ma la parte vitale, l’azione, il passo, è dell’anima. Tale è l’intenzione, vera vita delle azioni. Ora, se tu chiami la mia Divina Volontà come vita della tua mente, come palpito del tuo cuore, come azione delle tue mani e così di seguito, tu formerai la vita dell’intelligenza della mia Volontà nella tua mente, la vita delle sue azioni nelle tue mani, il suo passo divino nei tuoi piedi, in modo che tutto ciò che farai servirà di velo alla vita divina, che con la tua intenzione hai formato nell’interno degli atti tuoi, ma che cosa è questa intenzione? E’ la tua volontà che facendo appello alla mia, si svuota di sé stessa e forma il vuoto nell’atto suo per dare il posto all’azione della mia Volontà, ed essa facendosi velo, nasconde nelle azioni anche più ordinarie e naturali l’azione straordinaria d’un Dio, tanto che da fuori si veggono azioni comuni, ma se si toglie il velo dell’umano volere, si trova rinchiusa la virtù operatrice dell’azione divina, e questo forma la santità della creatura, non la diversità delle azioni, non le opere che fanno rumore, no, ma la vita comune, le azioni necessarie della vita, di cui la creatura non può farne a meno, sono tutti veli che possono nascondere la nostra Volontà, e farsi campo, dove Dio stesso si abbassa per farsi attore nascosto delle sue azioni divine. E come il corpo vela l’anima, così la volontà vela Dio, lo nasconde e forma per mezzo delle sue azioni ordinarie, la catena delle azioni straordinarie di Dio nella sua anima. Perciò sii attenta, chiama in tutto ciò che fai la mia Volontà, ed Essa non ti negherà mai l’atto suo, per formare in te, per quanto creatura è possibile, la pienezza della sua santità”.