«Ora hai un momento di quiete e ti invito ad entrare nell'intimo del mio Cuore Immacolato per vedere quale abisso di amore e di dolore esso racchiude. Il mio è un cuore di Mamma, un cuore vero, vivo, di Mamma vera e viva per tutti i suoi figli. Tutti gli uomini, redenti da mio Figlio, sono anche figli miei: lo sono nel senso più vero della parola. Anche i lontani, anche i peccatori, anche gli atei, anche quelli che respingono Dio, quelli che lo combattono e lo odiano: sono tutti figli miei. E Io sono Mamma per loro. Per molti di essi sono la sola Mamma che hanno, la sola persona che si prende cura di loro, che veramente li ama. E allora il mio Cuore è continuamente consumato dal dolore e da un più grande amore per questi miei figli. Io li voglio aiutare, li voglio salvare, perché sono la Mamma. Per questo Io soffro per loro, soffro per i loro peccati, soffro per la loro lontananza da Dio, soffro perché essi compiono il male, soffro per tutto il male che essi si fanno. Ma come aiutarli? Come salvarli? Io ho bisogno di tanta preghiera, mi occorre tanta sofferenza. Solo con la preghiera e la sofferenza di altri miei figli buoni e generosi, potrò salvare questi miei figli. Ecco il Movimento dei miei Sacerdoti: è voluto da Me per riparare il danno immenso fatto in tante anime dall'ateismo, per restaurare in tanti cuori violati l'immagine di Dio, il volto misericordioso del mio Figlio Gesù. I miei Sacerdoti sono i miei restauratori: essi ricomporranno in tante anime il volto di Dio e così porteranno tanti miei figli dalla morte alla vita. Saranno così i veri consolatori del mio Cuore Addolorato. Ma il mio è anche Cuore Immacolato, cioè un cuore di Mamma che non è mai stato offuscato da nessun'ombra, da nessun peccato, limpido come sorgente, chiaro come la luce. Ed ora esso stesso è come sommerso da tutto il fango che ha sommerso il cuore e l'anima di tanti miei figli. Veramente il Demonio della corruzione, lo Spirito della lussuria ha sedotto tutte le nazioni della terra. Più nessuna si salva. Si è disteso questo velo di morte sul mondo e le anime vengono contaminate, ancora prima che esse si aprano alla coscienza della vita. I Sacerdoti del mio Movimento devono restaurare nelle anime la purezza e devono combattere con fermezza contro il demonio della lussuria in tutte le sue manifestazioni. Devono combattere contro la moda sempre più sconveniente e provocante; devono combattere contro la stampa che propaganda il male e contro gli spettacoli che sono la rovina dei costumi. Devono combattere contro la mentalitàcorrente che tutto legittima e giustifica, contro la morale corrente che tutto permette. Soprattutto i miei Sacerdoti dovranno essere puri, molto puri! Io stessa li ricoprirò del mio manto immacolato e li farò uomini nuovi, Sacerdoti integri e immacolati. A coloro che sono caduti darò loro una nuova purezza, li chiamerò ad una seconda, più bella innocenza di dolore e di amore. Voglio che sia il Movimento dei miei Sacerdoti a riportare il profumo della purezza nel mondo: perché è solo sull'onda di questo profumo che mio Figlio Gesù tornerà ad essere il Re dei cuori e delle anime. Ecco, Sacerdoti prediletti, cosa vuol dire essere a Me Consacrati: vuol dire vivere per Me, vuol dire sentire come Me, amare e soffrire con Me per i grandi momenti che vi attendono».