MaM
Messaggio del 22 novembre 1984:Cari figli, in questi giorni sforzatevi di vivere i messaggi principali e radicateli nel vostro cuore fino a giovedì. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 14-68 Ottobre 24, 1922 Il Divino Volere apre le correnti tra il Cielo e la terra, e fa nell’anima il deposito dei beni celesti.

(1) Il mio sempre amabile Gesù continua a parlarmi del suo Santissimo Volere, mi sembra un vero maestro, che mentre pare che non ha più nulla da insegnare al suo discepolo, invece non è altro che riposo che prende per poter uscire di nuovo in campo per dare lezioni più sublimi, da rapire l’attenzione del ragazzo e riscuotere amore e venerazione. Onde nel venire mi ha detto:

(2) “Figlia mia, quanti prodigi contiene il mio Volere Supremo operante nella creatura, come l’anima fa entrare in lei questo Santo Volere e lei in Esso, e lo fa operare in tutto, anche nelle più piccole cose, già si mette in corrente tra il Volere operante tra le Divine Persone ed il loro stesso Volere operante nella creatura; sicché se amano o vogliono dare amore, trovano dove deporre questo amore, perché ad un punto della terra c’è il loro Volere operante nella creatura, che può ricevere questo amore, e che risalendo fin nel seno della Divinità, il loro Volere come diviso in due, nella creatura e nella Divinità, mentre è sempre uno, le porterà il ricambio del loro amore in modo divino da parte della creatura; ed ecco che l’amore eterno si mette in corrente tra il Cielo e la terra, scende e sale senza alcun intoppo: c’è chi ne può ricevere il deposito, il loro stesso Volere operante nella creatura sarà geloso di tenerne custodia. Così se la mia Divinità vuole uscire da sé la sua bellezza, le sue verità, la sua potenza, le sue grazie infinite, tiene dove farne il deposito, nel suo stesso Volere operante nella creatura. La corrente è aperta, il mio Volere manterrà la battuta di custodire gelosamente la mia bellezza, le mie verità, la mia potenza, e di rendermi i ringraziamenti alle mie grazie infinite. Onde non resterò più defraudato in nulla, sarò in perfetta armonia tra il mio Volere operante nella creatura e quello del Cielo. Quante cose mie farò conoscere di più! Il mio amore soffocato resterà libero quando avrò formato il mio deposito, e le correnti tra il Cielo e la terra saranno sempre aperte”.