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Messaggio del 13 novembre 1986:«Cari figli, io desidero che tutti voi che siete stati a questa fonte di grazie, o vicino a questa fonte di grazie, veniate a portarmi un regalo speciale, in paradiso: la vostra santità».

Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) - 14-16 Marzo 24, 1922 Chi vive nella Divina Volontà, coi suoi atti supplirà alla moltiplicazione della Vita Sacramentale di Gesù.

(1) Continuando il mio solito stato, il mio sempre amabile Gesù nel venire mi ha detto:

(2) “Figlia mia, come l’anima emette i suoi atti nel mio Volere, così moltiplica la mia Vita, sicché se fa dieci atti nella mia Volontà, dieci volte mi moltiplica; se ne fa venti, cento, mille e più ancora, tante volte di più resto moltiplicato. Succede come nella consacrazione sacramentale, quante ostie mettono, tante volte di più resto moltiplicato, la differenza che c’è, è che nella consacrazione sacramentale ho bisogno delle ostie per moltiplicarmi e del sacerdote che mi consacri. Nella mia Volontà per restare moltiplicato, ho bisogno degli atti della creatura, ove più che ostia viva, non morta come quelle ostie prima di consacrarmi, la mia Volontà mi consacra e mi chiude nell’atto della creatura, ed Io resto moltiplicato ad ogni loro atto fatto nella mia Volontà, perciò il mio amore tiene il suo sfogo completo con le anime che fanno la mia Volontà e vivono nel mio Volere, sono loro sempre quelle che suppliscono non solo a tutti gli atti che mi dovrebbero le creature, ma alla stessa mia Vita Sacramentale. Quante volte resta inceppata la mia Vita Sacramentale nelle poche ostie in cui Io resto consacrato, perché pochi sono i comunicandi, altre volte mancano sacerdoti che mi consacrino, e la mia Vita Sacramentale non solo non resta moltiplicata quanto vorrei, ma resta senza esistenza. Oh! come il mio amore ne soffre, vorrei moltiplicare la mia Vita tutti i giorni in tante ostie per quante creature esistono, per darmi a loro, ma invano aspetto, la mia Volontà resta senza effetto, ma di ciò che ho deciso, tutto avrà compimento, perciò prendo un’altra piega e mi moltiplico in ogni atto vivo della creatura fatto nel mio Volere, per farmi supplire alla moltiplicazione delle Vite Sacramentali. Ah! si, solo le anime che vivono nel mio Volere suppliranno a tutte le comunioni che non fanno le creature, a tutte le consacrazioni che non si fanno dai sacerdoti; in loro troverò tutto, anche la stessa moltiplicazione della mia Vita Sacramentale. Perciò ti ripeto che la tua missione è grande, a missione più alta, più nobile, sublime e divina non potrei sceglierti, non c’è cosa che non accentrerò in te, anche la moltiplicazione della mia Vita, farò dei nuovi prodigi di grazia non mai fatti finora. Perciò ti prego, sii attenta, siimi fedele, fa che la mia Volontà abbia vita sempre in te, ed Io nel mio stesso Volere in te, troverò tutta completata l’opera della Creazione, coi pieni miei diritti, e tutto ciò che voglio”.