Messaggio del 15 agosto 1985:Cari figli, oggi vi benedico e voglio dirvi che vi amo e che vi esorto a vivere i miei messaggi. Oggi vi benedico tutti con la benedizione solenne che mi ha concesso l'Altissimo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata!
Luisa Piccarreta (Libro di Cielo) -
13-5 Giugno 12, 1921 Dove troverà la sua Vita, Dio si fermerà e vi dimorerà per sempre, ed allora si riposerà non nell’opera della Creazione, ma nella sua stessa Vita. L’anima dev’essere centro del Divino Volere.
(1) Continuando il mio solito stato, il mio sempre amabile Gesù continua a parlarmi del suo santo Volere dicendomi:
(2) “Figlia diletta mia, parto della mia Volontà, Io non ti voglio cielo tempestato di stelle, mi piacerebbe, troverei l’opera mia ma non mi appagherebbe, perché non troverei Me stesso; né ti voglio sole, sebbene troverei gusto, troverei l’ombra della mia luce e del mio calore, ma non trovando la mia Vita ti passerei innanzi; né ti voglio terra fiorita di fiori, di piante e di frutti, ad onta che mi potrebbe gradire perché troverei l’alito dei miei profumi, tracce della mia dolcezza, maestria della mia mano creatrice, insomma, troverei le opere mie ma non la Vita mia, perciò passerei davanti a tutto, continuerei a girare senza fermarmi, per trovare che cosa? La mia Vita. E dove troverò questa mia Vita? Nell’anima che vive della mia Volontà, ecco perciò che non ti voglio né cielo, né sole, né terra fiorita, ma centro del mio Volere. Dove troverò la mia Vita mi fermerò e vi dimorerò per sempre, ed allora sarò contento, mi riposerò non nell’opera mia come nella Creazione, ma nella mia stessa Vita. (3) Sappi che la tua vita deve essere il Fiat, il mio Fiat ti usci alla luce, e qual nobile regina portando nel tuo seno il Fiat Creatore, devi camminare il campo della vita sulle ali dello stesso Fiat, gettando ovunque il seme della mia Volontà, per poter formare tanti altri centri della mia Vita sulla terra, e poi tornare nel mio stesso Fiat nel Cielo. Siimi fedele e la mia Volontà ti sarà vita, mano per condurti, piedi per camminare, bocca per parlare, insomma, si sostituirà a tutto”.